Festival de l’Oh: la festa dell’acqua

Il Festival de l’Oh!

Il 28 e il 29 giugno si terrà la 14esima edizione del “festival de l’Oh!”, una manifestazione organizzata dalla regione della Val-de-Marne per celebrare l’acqua e la sua importanza.
Ogni anno questo evento richiama folle di curiosi grazie a iniziative artistiche e culturali. La manifestazione, organizzata dal 2001, quest’anno è dedicata alle donne.
Nove scali sono previsti in Val-de-marne, uno a Parigi e quattro nella zona di Seine-Saint-Denis: ogni scalo prevede attività ludiche e culturali volte a enfatizzare il forte legame esistente tra le donne e l’acqua.
Lo scalo parigino avrà luogo presso il porto di Bercy, nel XII arrondissement, e prevederà percorsi acquatici, iniziazioni sportive, rappresentazioni teatrali, spettacoli musicali, dibattiti sul tema dell’acqua e tanto altro ancora.
Si tratta di un suggestivo momento d’incontro tra la navigazione e lo spettacolo che crea una poetica atmosfera di festa.

Per informazioni:
http://festival-oh.cg94.fr

La superband Fabi, Gazzé & Silvestri a Parigi

La superband Fabi, Gazzé & Silvestri

La superband Fabi, Gazzé & Silvestri

La superband formata da Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzé comincerà tra poco un tour internazionale che li porterà a calcare le scene di prestigiosi palchi internazionali.
Il mitico trio di artisti romani si esibirà a Parigi il 30 settembre 2014 alla Bellevilloise, nel XX arrondissement.
Accomunati dalla voglia di ricercare nuovi percorsi musicali, Fabi, Gazzé e Silvestri hanno cominciato la loro storia comune a metà degli anni novanta esibendosi al Locale di Roma, famoso spazio culturale e musicale della capitale.
In occasione di un recente viaggio in Sudan, i tre artisti hanno deciso di scrivere un album a sei mani per sostenere l’associazione non governativa CUAMM che si spende per il rispetto del diritto umano fondamentale alla salute e per rendere l’accesso ai servizi sanitari disponibile a tutti.
La superband sarà accompagnata da Roberto Angelini, Dedo (Massimo de Domenico), Piero Monterisi, Gianluca Misiti, Adriano Viterbini, Josè Ramon Caraballo Armas, amici vecchi e nuovi con i quali hanno condiviso i loro percorsi.
Da non perdere!

30 settembre 2014
La Bellevilloise
19-21, rue Boyer
75020 Paris

P’tit Velib: il Velib’ diventa mini

P'tit Velib: il Velib’ diventa mini

P’tit Velib: il Velib’ diventa mini

Anne Hidalgo, il sindaco di Parigi, ha inaugurato mercoledì scorso il mini Velib’ per i bambini tra i 2 e 8 anni.
L’idea è nata durante la campagna elettorale per le recenti municipali su richiesta di un folto gruppo di bambini.
Le mini biciclette sono già disponibili nel parco André Citroën (15e), sul canale Saint-Martin (10e), sul Docks (13e) e sulla coulée verte (12e).
Le postazioni dei P’tit Velib si trovano in zone pedonali e non presentano alcun rischio per la circolazione.
Ogni bicicletta è equipaggiata di casco e panierino.

Velib’, Il servizio di condivisione di biciclette che permette ai parigini di prendere una bici in un punto della città e depositarla in un altro quartiere. Velib’ (abbreviazione divélo e liberté) é il sistema di noleggio di biciclette disponibile in tutta Parigi dal 15 luglio 2007.
Un sistema originale per affittare biciclette per brevi tragitti che é stato ideato dalla municipalità di Parigi e gestito dalla società JCDecaux.

Un’ottima infografica (in basso) realizzata dal sito di viaggi Momondo riassume efficamente le caratteristiche principali del servizio Velib’.

Velib'

Velib’

Du rock à Duroc

Du rock à Duroc

Du rock à Duroc

I Rockettari, i metallari e i pendolari della linea 10 apprezzeranno particolarmente in questi giorni la stazione della metro Duroc che ospita una mostra temporanea dedicata alla musica rock.
La stazione, che per l’occasione è stata ribattezzata Durock, accoglierà fino a domani un’esposizione di manifesti realizzati da grandi illustratori che hanno rappresentato grandi artisti come Lana Del Rey, Arctic Monkeys, The prodigy, Blondie o Portishead.
La mostra è organizzata dalla RATP in collaborazione con il festival Rock en Seine e sarà visibile nella sua integralità durante il festival.
Il rock non sarà soltanto celebrato dalle immagini sui muri della stazione ma anche con la musica: i brani degli artisti che parteciperanno al festival Rock en Seine saranno diffusi nella stazione della metro.

La fête du cinéma festeggia i suoi 30 anni

La fête du cinéma festeggia i suoi 30 anni

La fête du cinéma festeggia i suoi 30 anni

La fête du cinéma si appresta a festeggiare i suoi 30 anni.
Da domenica 29 giugno a mercoledì 2 luglio 2014, le sale parigine cinematografiche che partecipano all’evento venderanno i biglietti d’ingresso al prezzo di 3,50€.
Un’occasione unica per i cinefili parigini di godersi decine di film a un prezzo stracciato.
BNP Paribas prolungherà la fête du cinéma dal 3 al 9 luglio 2014.

Per maggiori info:
www.feteducinema.com

Le dîner en blanc 2014

Le dîner en blanc 2014

Le dîner en blanc 2014

Il famoso diner en blanc ha avuto luogo lo scorso 12 giugno sui più bei ponti di Parigi: il ponte Alexandre III, il pont d’Iéna, la Passerella Solférino, il ponte della Concorde, la passerella Debilly e il Ponte dell’Alma sono stati invasi da una folla festante rigorosamente vestita di bianco.
Giunto alla sua ventiseiesima edizione, questo singolare evento è stato realizzato per la prima volta nel 1988 da François Pasquier che sognava di mangiare all’aria aperta nei più bei posti di Parigi.
Ogni anno, all’inizio del mese di giugno, migliaia di invitati vestiti interamente di bianco invadono un luogo della capitale francese per consumare una cena fuori dal normale.
Il luogo dell’incontro è tenuto segreto fino all’ultimo minuto e ciascuno porta tutto il necessario per organizzare la cena: piatti, tovaglie, sedie pieghevoli, tavoli, candelabri e pietanze prelibate da degustare in compagnia di perfetti sconosciuti vestiti di bianco.
Le scorse edizioni hanno avuto come contesto il porticato del museo del Louvre, il sagrato della cattedrale di Notre Dame e Place des Vosges.
Quest’anno i romantici ponti della ville lumière hanno ospitato l’insolito flash-mob gastronomico.
La convocazione alla cena segreta avviene attraverso un serrato passaparola che a suon di sms, telefonate ed email, trasforma Parigi nel più grande pic-nic del mondo.
I fortunati invitati devono attenersi a poche ma essenziali regole di comportamento: bere solamente vino o champagne (birra e liquori sono vietati) e ripartire dal luogo della cena con i propri rifiuti.

Cosa vedi dalla tua finestra?

Les toits de Paris

Les toits de Paris

Questo è un post partecipativo che, con una nota di nostalgia, ricorda i temi da svolgere sui banchi delle scuole elementari.
Cosa vedete dalla vostra finestra?
Lo svolgimento del tema è semplice: dovrete rispondere qui o sul post della pagina Facebook descrivendo il panorama che vedete dalla vostra finestra o, ancora meglio, pubblicando una foto.

Ecco il mio svolgimento:
Sporgendomi dal balcone del mio piccolo appartamento parigino vedo:
A sinistra, i tetti parigini costellati da tanti comignoli rossi allineati ordinatamente.
A destra, la silhouette della Tour Montparnasse e della cupola del Panthéon, nascosto temporaneamente da un’impalcatura provvisoria.
A far da sfondo uno splendido cielo azzurro e una luce meravigliosa che ancora adesso, le 21h20 non vuole andare via per lasciare il posto alla sera.

E voi, cosa vedete dalla vostra finestra?

La silhouette della Tour Montparnasse e del Panthéon

La silhouette della Tour Montparnasse e del Panthéon

Mozart a palla!

Mozart in versione rock

Mozart in versione rock

Un recente articolo apparso su Le Parisien riporta la vicenda di un giovane padre di famiglia che è riuscito a vincere la battaglia contro un gruppo di spacciatori utilizzando un’arma pacifica e atipica: la musica classica!
E’ successo a Montrouge, nel dipartimento 92, dove un giovane inquilino, stanco di subire i loschi commerci di droga nell’androne del condominio e la musica rap a tutto volume, ha installato un sistema di amplificazione sul balcone per diffondere le note soavi di Mozart, Bach e Beethoven.
Il gruppo di giovani ha inizialmente reagito lanciando pietre e insulti, poi ha abbandonato il palazzo per andare a riunirsi più lontano.
Ogni volta che un gruppo di giovani si forma ai piedi del suo palazzo per vendere o fumare hashish e marijuana, il giovane papà inserisce un CD di musica classica e alza il volume in direzione degli ospiti indesiderati.
Un metodo originale ed efficace!

Il castello dei sogni alle Tuileries

Il castello dei sogni alle Tuileries

Il castello dei sogni alle Tuileries

Disneyland è il regno della magia e della fantasia, un luogo unico capace di attirare l’immaginazione di grandi e piccini.
Il parco di divertimenti e i personaggi che lo animano inspirano la creatività dei bambini del mondo intero.
Partendo da questa considerazione, Disneyland Paris ha messo a disposizione di tanti piccoli artisti in erba un sito web per inviare il disegno del castello dei loro sogni.
Una giuria artistica ha valutato le migliaia di disegni provenienti da tutta Europa e ha selezionato sedici creazioni per realizzare un castello “reale” pieno di vita e colori.
Il risultato di quest’originale iniziativa è stato visibile ai parigini presso i giardini delle Tuileries, tra l’8 e l’11 maggio, e ha dato vita ai sogni dei più piccini.

Dopo Vélib’ e Autolib’… arriva Scootlib’!

Dopo Vélib’ e Autolib’... arriva Scootlib’!

Dopo Vélib’ e Autolib’… arriva Scootlib’!

E’ il progetto ambizioso del nuovo sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, che propone di realizzare l’anello mancante tra Velibe Autolib’.
Scootlib’ prevede la creazione di un sistema di scooters elettrici, in libero servizio, seguendo lo stesso principio dei suoi predecessori a due e quattro ruote, per fluidificare il traffico e diminuire l’inquinamento.
La Hidalgo ha solamente abbozzato le grandi linee di questo progetto che potrebbe risolvere i problemi di trasporto urbano di tanti parigini che non dispongono di un veicolo a motore.
La tariffa dovrebbe aggirarsi tra i 3 e i 10€ l’ora, gli scooters dovrebbero ricaricarsi in tre ore e disporre di un’autonomia da 40 a 90 chilometri.
Le motociclette saranno geo-localizzabili, e quindi dotate di un ottimo anti-furto, e sarà possibile prenotarle via internet o utilizzando un’applicazione Smartphone.
Varie start-up parigine stanno già lavorando su progetti di prototipi di postazioni innovanti e funzionali per l’arrivo degli Scootlib’.