Le printemps des poètes 2016

printemps des poetes

Le printemps des poètes

Il legame tra la metrò parigina (la RATP) e la poesia continua anche quest’anno nell’ambito dell’iniziativa Printemps des poètes.
La stazione della metro di Parigi ospiteranno, dal 5 al 20 marzo, versi e rime delle più belle poesie di tutti i tempi.
La poesia sarà l’invitato d’onore della città di Parigi che l’accoglierà con orgoglio nelle piazze, strade, scuole, biblioteche e anche nella metropolitana.
La manifestazione Printemps des poètes che prevede più di 15000 iniziative in tutta la Francia e nei 60 paesi partecipanti, quest’anno è incentrata sul tema del XX° secolo: le Grand XXe d’Apollinaire à Bonnefoy – cent ans de poésie.
L’evento sarà l’occasione di celebrare i 50 anni della collezione emblematica Poésie/Gallimard, nata nel marzo del 1966, dove si trovano riuniti i grandi nomi del secolo scorso.

Paris Plage 2010

Paris plage: la spiaggia di Parigi

Paris-Plage è una manifestazione estiva ideata e allestita dalla municipalità di Parigi dal 2002.
Ogni anno, nel periodo compreso tra luglio e agosto, per circa 4-5 settimane, su un’estensione di circa 3 km, le banchine della Senna (rive droite) e la place de l’Hôtel de Ville, ospitano attività sportive e ludiche, trasformandosi magicamente in spiagge di sabbia ed erba, con tanto di palme che costeggiano il percorso della Senna.
Un turista, non al corrente della manifestazione, potrebbe pensare a un vero e proprio miraggio vedendo il lungo-Senna trasformarsi in uno stabilimento balneare.

Una spiaggia a tutti gli effetti nel cuore di Parigi. Un’insolita atmosfera vacanziera s’impossessa dei 3 Km che vanno dal Pont Henri IV alle Tuileries: piscine, bimbi che giocano coi racchettoni, castelli di sabbia, tornei di beach volley, corsi di danza latino-americana o di aquagym e partite a bocce.
Nel corso degli anni lo spazio destinato a tale manifestazione è andato ampliandosi e oggi comprende svariati siti, ognuno dei quali si distingue per attività diverse e peculiarità uniche.
Una delle attrazioni più recenti di Paris Plage è la piscina galleggiante ai piedi della Biblioteca Nazionale François Mitterand.
In un’atmosfera rilassante e spensierata, tranquillamente distesi su una sedia a sdraio o un’amaca, potrete godere della quantomai diversificata offerta musicale: musiche di ogni tipo e concerti dal vivo allieteranno i vostri momenti di relax (da non mancare é, in particolare, il festival Fnac Indétendances).
Tante sono le attività che potrete praticare a Paris Plage: da un rilassante massaggio fatto da mani esperte, a numerose attività sportive che vanno dalle bocce all’aquagym, potrete cimentarvi in stage di pittura, giocare a scacchi, prendere libri in prestito. In quest’atmosfera insolita ed esotica troverete certamente quello che fa per voi.

Tra Tuileries e Sully Port de la Gare
Ogni anno nei mesi di luglio e agosto.
Tariffe: Gratuito

I bouquinistes del lungo-Senna

I bouquinistes del lungo-Senna

Vero e proprio monumento umano della capitale, i bouquinistes presentano lungo la Senna più di cinquecentomila libri, riviste, fumetti, francobolli e cartoline da collezione.
I circa 250 bouquinistes di Parigi espongono quotidianamente un’enorme quantità di rarità e pezzi introvabili che richiamano l’interesse di appassionati e collezionisti e la curiosità dei turisti.
Si tratta di un susseguirsi di librerie a cielo aperto in piena Parigi che rappresenta un punto d’incontro unico per filatelici, bibliofili e amanti di libri antichi e riviste d’epoca.
Per alcuni di essi, il mestiere di bouquiniste è stato trasmesso per tradizione familiare e, quindi, dall’essere nati e cresciuti in quell’atmosfera.
Altri, invece, sono stati introdotti in quest’appassionante universo da amici e ne hanno fatto la loro professione.
Tutti sono motivati dalla stessa passione di divulgare le loro rarità al pubblico e dalla stessa voglia di stare all’aria aperta e a contatto con la gente.

L’origine dei bouquinistes è quasi contemporanea alla costruzione del Pont Neuf che, contrariamente al suo nome, è il più vecchio di Parigi e risale al 1607.
Fu su questo ponte che i primi mercanti ambulanti di libri si stabilirono per vendere libri giornali, spesso sovversivi e spesso vietati dall’Index librorum prohibitorum, una lista di libri interdetti dal Concilio di Trento.
Cacciati a più riprese dal Pont Neuf, fu soltanto nel XVII secolo che i mercanti ambulanti iniziarono a piazzarsi stabilmente sul ponte e sulle banchine della Senna trasformando i loro cartoni itineranti in postazioni sedentarie per la vendita di libri e riviste.
Oggi i bouquinistes non sono più venditori ambulanti ma, allineati sapientemente lungo la Senna, rappresentano una parte integrante del paesaggio urbano parigino.
La parola bouquiniste viene dal fiammingo boeckjîn e significa piccolo libro.
Le postazioni dei bouquinistes sono costituite da scatole montabili di 2 metri ciascuna che poste l’una accanto alle altre creano un colpo d’occhio molto suggestivo.
Se siete alla ricerca di un numero di Asterix per completare la vostra collezione, di un romanzo del vostro autore esistenzialista preferito, di una copertina delle riviste degli anni ’60 e ’70 su cui campeggiava Brigitte Bardot o Alain Delon, adesso sapete dove andare!

Un universo sotterraneo: la Metropolitana di Parigi

Una stazione Guimard della metropolitana parigina

Rappresenta il mezzo più semplice, rapido ed economico per spostarsi a Parigi.
La rete della metropolitana parigina conta più di 300 stazioni, la cui entrata è indicata da una grande M gialla, e 16 linee che vanno dalla 1 alla 14 più la 3 bis e la 7 bis, per la maggior parte sotterranee, per un totale di 213 kilometri di percorso ferrato.
Ogni linea è facilmente identificabile dal colore che ritroverete nella segnaletica della RATP e nelle mappe. Divenuta ben presto uno dei simboli della capitale francese, si caratterizza per la grande densità della sua rete nel cuore di Parigi e per lo stile architettonico omogeneo largamente influenzato dall’Art Nouveau.
La prima linea della metro di Parigi é stata costruita poco prima dell’Esposizione universale del 1900 e fu inaugurata qualche mese dopo l’inizio dell’esposizione.
La rete si é sviluppata rapidamente e in maniera massiccia nello spazio cittadino.
La metro trasporta oggi circa 4,5 milioni di passeggeri al giorno (più di un miliardo all’anno).
Delle circa 300 stazioni, 62 offrono una corrispondenza con un’altra linea.
Le stazioni sono molto vicine tra di loro (548 metri in media, 1 km per la linea 14) e assicurano un servizio rapido ed efficiente.
E’ possibile ottenere gratuitamente una mappa della metropolitana parigina presso uno dei tanti guichet o presso l’Ufficio del Turismo; delle grandi mappe sono, inoltre, esposti all’entrata/uscita di ogni stazione e nelle banchine.
La metro funziona tutti i giorni, anche i giorni festivi, tra le sei del mattino e l’una di notte (il venerdi e il sabato fino alle due).

La frequenza di passaggio é meno elevata la domenica e i giorni festivi e dei tabelloni luminosi indicano il tempo di attesa prima del passaggio della prossima metro.
La linea 14, automatica e più rapida, assicura una frequenza più massiccia anche nei giorni festivi; su questa linea un messaggio vocale indica il nome di ogni stazione.
Alcune stazioni presentano una decorazione particolarmente curata e originale.
Tra queste, la stazione Louvre-Rivoli (linea 1) espone dei capolavori del Louvre, la stazione Cluny – La Sorbonne (linea 10) presenta una coloratissima volta con le firme delle celebrità del quartiere latino, la stazione Concorde si contraddistingue per le sue pareti dove viene presentato il testo della Dichiarazione dei Diritti.
Il funzionamento della metro è assicurato dalla RATP che gestisce anche una parte della rete RER, i bus di Parigi e della periferia e tre delle quattro linee tramviarie dell’Ile-de-France (T1, T2 e T3).
Le entrate delle stazioni in stile Art Nouveau sono uno dei simboli emblematici della città.
L’architetto Hector Guimard fu scelto, nel 1899, per realizzare queste opere e creò vari e originali tipi d’entrate: le sue più belle realizzazioni sono visibili presso le stazioni Abbesses, Porte Dauphine e Châtelet.
Fin dai primi giorni della sua nascita, la metropolitana parigina ha occupato un ruolo di rilievo nelle vite degli abitanti della capitale francese tanto che numerosi sono i libri, canzoni o films che la evocano.
Si pensi al film Il Favoloso mondo di Amélie che in parte è stato girato presso la stazione Abbesses o alle numerose canzoni ispirate alla metro (per esempio Le poinçonneur des Lilas de Serge Gainsbourg).

Tariffe:
Biglietto: 1,50€
Carnet (10 biglietti): 11,10€
Carte Orange – Passe Navigo (abbonamento mensile): 53,50€ (2 zone); 70,80€ (3 zone)

Per informazioni:
www.ratp.fr