Chiang Mai: la rosa del nord

Uno dei tanti templi di Chiang Mai

Mercoledì 29 giugno. Oggi è il nostro primo giorno a Chiang Mai, la Rosa del Nord.
Il volo TG 0110 della Thai Airways atterra puntuale alle 14h05 all’aeroporto di Chiang Mai e, dopo aver recuperato i bagagli, ci dirigiamo verso l’uscita per lanciarci alla scoperta della città.
Prendiamo un taxi-meter per andare al Sirilanna Hotel che abbiamo prenotato da Parigi e il loquace autista ci decanta le bellezze della cittadina thailandese parlando del tempio di Doi Suthep e degli splendidi ombrelli di Bo sang.
Lungo il tragitto dall’aeroporto all’hotel carpiamo qualche scorcio di Chiang Mai e ci rendiamo immediatamente conto del suo fascino e dell’enorme differenza con Bangkok.
Effettuiamo il check-in al Sirilanna Hotel e ci godiamo l’accoglienza che lo staff dell’hotel ci riserva: cocktail di benvenuto, simpatia, gentilezza e grandi sorrisi.
Il Sirilanna, a pochi chilometri dall’aeroporto, è situato all’interno delle mura della citta antica di Chiang Mai che contengono le più belle attrazioni come il Wat Chedi Luang e il night bazar.
L’elegante decorazione dell’albergo è quella tipica dello stile Lanna con ampio uso di vetrate e tek. Il personale è molto servizievole e ci fornisce tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno.

Il letto a baldacchino del Sirilanna hotel

La nostra stanza comprende un favoloso letto a baldacchino, un’enorme vasca jacuzzi con idromassaggio e un simpatico balconcino.
Dopo esserci riposati in hotel, partiamo alla scoperta di questa ridente cittadina e cerchiamo un’agenzia dove prenotare le escursioni che riempiranno le nostre prossime giornate.
Chiang Mai si rivela una città calma e accogliente in cui risulta piacevole passeggiare scoprendo i tantissimi templi sparsi un pò dappertutto.
Non troviamo il caos di Bangkok e neppure il traffico incessante; la gente sembra essere più serena e disponibile al contatto con i visitatori.
Passeggiando tra le tipiche vie di Chiang Mai, curiosiamo tra i vari negozietti che propongono artigianato locale: sculture, tessuti, ceramiche, ombrelli, gioielli e souvenirs.
La reputazione e la forza storica di Chiang Mai derivano dalla sua posizione strategica, sulle rive del fiume Ping, che le ha consentito di sviluppare le sue attività commerciali.
A 800 km da Bangkok, questa città occupa una delle regioni più belle della Thailandia dove fiori di loto, risaie e foreste di tek creano un sontuoso contesto naturale.
Fondata nel 1296, Chiang mai è succeduta a Chiang Rai come capitale del regno thailandese dei Lanna.
Il re Mengrai costruì un fossato e un muro attorno alla città per proteggerla dagli attacchi provenienti dalla Birmania.

Una minoranza etnica al lavoro

Chiang Mai, dotata di una forte identità tribale e di splendida ricchezza naturale, è la seconda città della Thailandia.
Questa città del Nord della Thailandia dove templi ancestrali convivono con edifici moderni, si estende lungo una pianura fertile circondata da colline e foreste.
Chiang mai è, inoltre, circondata da montagne, tra cui il Doi Inthanon (2575 metri) la cima più alta di tutta la Thailandia.
Il contesto naturale che ospita Chiang Mai rappresenta un ottimo terreno per escursioni avventurose: passeggiate tra le montagne a dorso d’elefante, rafting sui fiumi ed esplorazioni di paesaggi incontaminati.
Al fascino dei paesaggi naturali bisogna aggiungere la bellezza dei villaggi tradizionali dove le tribù regionali e le minoranze etniche, come gli Hmong, i Karen e i Lisu, si contraddistinguono per gli abiti colorati e lo stile di vita puro e privo di ogni elemento moderno.
Numerose agenzie di viaggi incrociano il nostro cammino e la maggior parte propone le stesse escursioni.
Noi abbiamo già le idee chiare dato che avevamo già individuato su Internet un’ottima agenzia a Chiang Mai: l’agenzia Sabai Tour.
Il sito web è ben fatto, presenta bene le differenti escursioni e i commenti su Tripadvisor erano tutti positivi.

Uno scorcio di Chiang Mai

Ci dirigiamo verso l’agenzia Sabai tour situata sulla Ratchadamnoen Road accanto uno dei tanti 7/11 della città.
Sasi, la ragazza che gestisce l’agenzia, ci riceve con estrema gentilezza e illustra dettagliatamente le escursioni proposte dall’agenzia.
Scegliamo quattro escursioni che accompagneranno la nostra permanenza a Chiang Mai e simpatizziamo con Sasi che ci descrive meglio la città.
Soddisfatti della nostra visita in agenzia, torniamo in hotel a piedi facendo tappa nei templi principali di Chiang Mai.
Visitiamo il Wat Phra Singh, il monastero più importante della città, chiamato anche Grande Tempio, facciamo una sosta rapida al Wat Chedi Luang e al Wat Chiang Mun che fu il primo tempio costruito dal re Menerai durante la fondazione di Chiang Mai.