La festa di Ganesh a Parigi

Il tempio di Ganesh

Il tempio di Sri Manicka Vinayakar Alayam, organizza ogni anno dal 1996 la festa di Ganesh.
Questo tempio è l’unico edificio religioso induista di Parigi e rappresenta il solo luogo della capitale francese dove poter conoscere più da vicino questa religione che conta più di ottocento milioni di fedeli nel mondo.
Creato nel 1983 da un tamoul originario dello sri-lanka, il tempio è dedicato a Ganesh, divinitá dalla testa d’elefante.
Figlio di Siva (una delle tre divinitá maggiori dell’induismo) e di Parvati, Ganesh è il dio della saggezza e della prosperitá, uno dei piú rispettati e venerati di tutta l’India.
Di ritorno da un lungo viaggio, Siva scoprì sua moglie in compagnia di un ragazzo sconosciuto e non potendo immaginare che si trattasse di suo figlio, cresciuto durante la sua lunga assenza, lo fece decapitare.
Parvati disperata obbligó Siva a riparare all’errore sostituendo la testa del figlio con quella del primo essere vivente che si presentó ai suoi occhi ovvero un elefante.
Se visiterete questo tempio induista resterete senza dubbio stupiti dalla complessitá delle cerimonie e dalla generositá dei fedeli.
Il sabato e la domenica mattina vengono distribuiti pasti vegetariani gratuiti.

Il prossimo 28 agosto Ganesh, divinità dalle quattro braccia e dalla testa d’elefante, trasformerà il XVIII arrondissement di Parigi in una città indiana.
Le cerimonie religiose inizieranno al tempio alle 9h.
Il corteo partirà dal tempio alle 11h e sfilerà fino alle 15h.

Ecco il percorso della sfilata:

Partenza dal 17, rue Pajol, dalle 11h alle 11h30
– rue Perdonnet
– rue du Faubourg Saint-Denis
– rue Marx Dormoy
– rue Ordener
– boulevard Barbès
– rue Labat
– rue Marcadet
– retour par la rue Ordener
– rue Philippe de Girard
Arrivo al 17, rue Pajol intorno alle 15h

In testa al corteo si troveranno i suonatori di flauto e i ballerini con in testa un recipiente in terracotta dove brucia la canfora.
Le statue di Ganesh e di suo fratello Muruga saranno portate in processione su colorati carri trainiati da donne e uomini vestiti con i tradizionali sari indiani.
Lungo tutto il percorso, decine di noci di cocco saranno aperte e offerte simbolicamente alla divinità, la scorza della noce simboleggia l’illusione del mondo e l’acqua l’ego dell’uomo: rompendo la noce di cocco si offre il proprio cuore a Ganesh e si ottiene la sua protezione.
Nel corso della sfilata bevande, dolci e alimenti benedetti saranno offerti al pubblico nel rispetto dello spirito di condivisione e convivialità tipico della festa induista.

Festa di Ganesh
Domenica 28 agosto 2016

Tempio di Sri Manicka Vinayakar Alayam
17 rue Pajol
75018 Paris

Gay Pride 2016: la marcia dell’orgoglio

gay pride 2016 paris

La Gay Pride di Parigi

La marcia dell’orgoglio si chiamava inizialmente chiamata Gay Pride, poi Lesbian & Gay Pride, LGBT Pride  e alla fine ha preso il nome di Pride o marcia dell’orgoglio.
Si tratta di una manifestazione che promuove la libertà e l’uguaglianza per tutti gli orientamenti sessuali e identità di genere (etero, lesbiche, gay, bi, trans).
La marcia è caratterizzata da una coloratissima ed eterogenea sfilata di partecipanti che mostrano senza alcun complesso il loro gusto sessuale.
Questa manifestazione si svolge nella maggior parte delle città del mondo, tutti gli anni, durante i mesi di maggio e giugno, per ricordare gli scontri di Stonewall che avvenero nella Christopher Street a New York .
Il 28 giugno 1969, un gruppo di lesbiche, gay e transessuali si ribellarono contro le forze dell’ordine che avevano fatto irruzione allo Stonewall Inn, un bar gay di New York, e una dura lotta, durata ben tre giorni, si scatenò tra la polizia e gli omosessuali.
Da quel giorno, gli scontri di Stonewall vengono considerati come il punto di partenza delle rivendicazioni egualitarie degli omosessuali.

Brenda Howard, conosciuta come la “madre dell’orgoglio”, alla testa del gay liberation front e della gay activists alliance, organizzò una prima commemorazione di quegli eventi a un mese dagli scontri.
Marce commemorative si svolsero anche a San Francisco e Los Angeles.
Col passare degli anni, le marce si sono propagate in tutti i Paesi e sebbene ognuna presenti le sue peculiarità, si ritrova sempre la stessa organizzazione.
In testa al corteo si trovano i personaggi ufficiali: uomini politici della regione, gli organizzatori della manifestazione e le associazioni.
Dietro questa prima rappresentanza del corteo si dispongono la maggior parte dei manifestanti riuniti attorno a colorati carri-camion dotati di potenti sistemi d’amplificazione che diffondono in prevalenza musica elettronica e house music.

La prossima gay pride di Parigi avrà luogo sabato 25 giugno 2016.

Per informazioni:
www.gaypride.fr

I Gorillaz in concerto

I Gorillaz in concerto

I Gorillaz si esibiranno allo Zenith di Parigi il 23 Novembre 2010.
Il gruppo Gorillaz è una creazione virtuale composta da musicisti immaginari: Noodle (Chitarra), 2-D (Voce), Murdoc Nicalls (Basso), Russel Hobbs (Batteria).
I creatori di questo gruppo immaginario sono Damon Albarn (il cantante dei Blur) e Jamie Hewlett (il disegnatore di Tank Girl) e i personaggi virtuali del gruppo vengono rappresentati come dei personaggi dei fumetti.
Damon e Jamie iniziano il loro progetto nel 1998 e il primo album intitolato Gorillaz esce nel 2001.
L’opera ebbe un successo immediato grazie all’ottima fattura musicale e all’universo grafico sviluppato da Hewitt.
La loro musica mescola insieme stili diversi che vanno dal rock al britpop passando per il Trip Hop, l’hip hop e altri stili ancora.
Il secondo album, Damon Days, risale al 2005 e ha ottenuto un discreto successo.
Quest’anno i Gorillaz presentanto il terzo album Plastic Beach che si caratterizza per il grande numero di collaborazioni: Snoop Dogg, Mos Def, De la Soul, Lou Reed e Mick Johnes.

23 Novembre 2010
Zenith
211 Avenue Jean Jaures
75019 Paris

Le vetrate della stazione Jaurès

Le vetrate della stazione Jaurès

Queste coloratissime e originali vetrate, realizzate da Jacques-Antoine Ducatez, caratterizzano la stazione della metropolitana Jaurès.
Le vetrate tricolori sono state installate in occasione del bicentenario della rivoluzione francese e simboleggiano la presa della Bastiglia.
Quando vengono attraversate dalla luce solare le vetrate proiettano luci soffuse sulle banchine della metropolitana.

Stazione Jaurès (linea 2, 5, 7 e 7bis)

Il muro dei venti

Il muro dei venti

Quest’originale e colorata realizzazione artistica si trova nella rue Dussoubs, nel II arrondissement di Parigi.
L’opera si muove grazie al soffio del vento ed è stata inaugurata nel 1974.
Il muro dei venti è stato realizzato da Pierre Comte, artista plastico francese specializzato in arte cinetica che designa tutte quelle opere messe in movimento dal vento, dallo spettatore o da un meccanismo motorizzato.

Rue Dussoubs
75002 Paris
Metro: Sentier ou Étienne-Marcel

L’edicola dei nottambuli della stazione Palais Royal

L’edicola dei nottambuli della stazione Palais Royal

Quest’affascinante creazione artistica, che funge da ingresso della stazione della metropolitana Palais Royal, si compone di una parte esterna e una interna.
La parte esterna rappresenta un reticolato metallico in alluminio, formato da vari anelli, legati gli uni agli altri, che circonda la scala d’accesso alla stazione.
Sei colonne formate da sfere d’alluminio sostengono due cupole formate da un insieme di perle giganti in vetro di Murano, realizzate dalla vetreria Salviati.
La cupola che sovrasta l’ingresso della metropolitana ha perle dai toni caldi (giallo, bianco e rosso) e rappresenta il giorno; l’altra cupola possiede toni freddi (blu, bianco, giallo e viola) e rappresenta la notte.
Dietro la struttura metallica si trova una panchina che riprende l’originale stile delle cupole.

La parte interna dell’opera è costituita da due vetrine incastonate nel muro che contengono perle colorate: una vetrina contiene perle con colori caldi e l’altra con colori freddi.
Quest’insolita decorazione urbana, chiamata edicola dei nottambuli, è stata  realizzata dall’artista Jean Michel Othoniel nel 2000 per festeggiare il centenario della metró parigina.
L’insolita decorazione urbana scintilla di mille colori e sfumature e rende magica l’atmosfera della Place Colette. Una tinta di barocco che spezza il classicismo parigino.

Place Colette
75001 Paris
Metro: Palais Royal (Linea 1 o linea 7)

La colorata rue Cavalotti

La colorata rue Cavalotti

Per poter approfittare pienamente della bellezza, dei colori e delle decorazioni che contraddistinguono la rue Cavalotti, visitate questa via parigina dopo le 19h.
Quando gli ultimi clienti hanno terminato gli acquisti e i negozi chiudono le saracinesche, la via indossa il suo abito piú bello per la gioia dei passanti che si trovano a passare per questa stradina.
Una galleria a cielo aperto prende vita grazie alle opere d’arte realizzate sulle saracinesche dei negozi.

Rue Cavalotti
75018 Paris
Metro: La Fourche

La gallina Ryaba

La gallina Ryaba

La stazione Madeleine accoglie dal 26 marzo 2009 un nuovo simpatico personaggio: la gallina Ryaba.
L’opera, risultato di un partenariato tra la RATP e la cittá di Mosca, è stata realizzata da Ivan Loubennikov che ha immaginato quest’enorme creazione artistica composta da un patchwork di vetrate che raccontano la storia della Russia attraverso vari elementi della cultura popolare (la falce e il martello, i bulloni, i ferri di cavallo e le croci).
Nel 2007 la RATP aveva offerto una decorazione in stile Art Nouveau, realizzata dal celebre architetto Guimard, per abbellire la stazione Kievskaïa di Mosca.
I viaggiatori che si trovano a passare per la stazione Madeleine, in direzione della linea 14, si trovano dinanzi una vetrata di 30 metri quadrati che racconta una storia crudele e commovente e al centro della quale troneggia un enorme uovo.
Si dice che questo immenso uovo sia dotato di virtú miracolose e che toccarne il guscio porti fortuna e prosperitá.
Le metropolitane di Parigi e Mosca si sono da sempre contraddisitinte per la tradizione artistica e per la bellezza delle loro decorazioni.
Alcune di queste, come la gallina Ryaba, sono frutto di scambi culturali con altri paesi.
 
Stazione Madeleine
In corrispondenza della linea 14

Un’opera d’arte nascosta nel cuore di Montmartre

Le splendide ceramiche decorate da Poulbot

Montmartre riserva varie sorprese agli innamorati di Parigi.
L’ingresso di questo edificio situato al 43 bis della rue Damrémont, nel XVIII arrondissement, si distingue per la bellezza delle sue ceramiche.
Il lungo corridoio è tapezzato di piccoli capolavori realizzati da Poulbot.
L’opera risale al 1910 quando il proprietario dell’edificio, che all’epoca ospitava dei bagni pubblici, ne ordinò la realizzazione.
Le dodici scene disegnate da Poulbot rappresentano le quattro stagioni attraverso personaggi e paesaggi di Montmartre.
I personaggi di queste stupende opere sono i momes ovvero i bambini di Montmartre che hanno rappresentato la linfa vitale dell’ispirazione di questo grande artista.

43 bis rue Damrémont
75018 Paris
Metro: Lamarck-Caulaincourt ou Guy-Môquet

Il Carnevale veneziano a Parigi

Il Carnevale veneziano…a Parigi

Ogni due anni ha luogo una manifestazione che gli amanti della Parigi insolita non possono assolutamente perdere: il carnevale veneziano.
Ho già assistito nel 2008 a quest’evento e posso garantirvi che vale la pena partecipare a quest’esplosione di musica e colori nel cuore della capitale.
Preparatevi a fare scattare le macchine fotografiche e ad azionare le videocamere perché il carnevale veneziano di Parigi è una vera e propria festa per gli occhi: musicisti, cantanti lirici, menestrelli, saltimbanchi, pittori e tantissime maschere danno vita a uno spettacolo magico degno della Serenissima.

L’edizione 2010 segnerà i 10 anni dell’associazione organizzatrice Paris Carnaval e per l’occasione più di 250 partecipanti appassionati di Venezia e del suo carnevale parteciperanno alla festa.
La sfilata avrà inizio alle 14h30 sulle banchine antistanti al boulevard de la Bastille e per un weekend il pont de l’Arsenal si trasformerà in uno scorcio della laguna veneziana.
Il 10 e l’11 Aprile, alle 16h, due concerti eccezionali si svolgeranno sulla passerella Mornay che si trasformerà nel ponte di Rialto grazie alla presenza di tenori e soprani che interpreteranno le arie più conosciute della tradizione lirica italiana.
Per rendere l’atmosfera ancora più magica e più vicina a quella di Venezia, una gondola navigherà tra le due rive del porto per estasiare gli sguardi del pubblico presente e un cantastorie passeggerà tra la gente per svelare i segreti di Venezia.
I giardini del porto ospiteranno varie esposizioni fotografiche dedicate alla Serenissima e al suo carnevale.
Da non perdere….

Sabato 10 e domenica 11 Aprile 2010
Dalle 14h30 alle 18h
Port de l’Arsenal Paris – Bastille
75012 Paris
Accesso libero e gratuito
Metro: Quai de la Rapée e Bastille