Lady Gaga allo Zenith di Parigi

L'eccentrica Lady Gaga
Lady Gaga sarà in concerto allo Zenith di Parigi il 30 e il 31 ottobre 2014.

La cantante americana, numero uno delle classifiche mondiali, si produrrà in una delle più rinomate sale di concerto parigine.
Pose lascive, trucco eccessivo e coreografie originali, sono questi gli ingredienti che hanno rapidamente lanciato Stefania Gabriella Germanotta in testa a tutte le classifiche europee.
La giovane cantante italo-americana ha raggiunto la fama nel 2008 grazie ai singoli Just Dance e Poker face.
Lady Gaga, già autrice di pezzi per le Pussycat Dolls e Britney Spears, di certo non pensava poter raggiungere un tale successo.
I brani dell’eccentrica artista hanno immediatamente invaso le radio e le trasmissioni musicali di mezzo mondo e i paragoni con Madonna e Gwen Stefani non hanno tardato a venir fuori da parte della critica.
L’immagine di Lady Gaga è altamente mediatizzata al pari delle altre icone moderne quali  Britney Spears, Pete Doherty, Amy Winehouse…
Tuttavia i media insistono piú sul suo look porno chic che sulla musica enfatizzando piú le sue movenze scatenate e le sue folli invenzioni che le sue melodie.
Lady Gaga continua a cavalcare l’onda del successo e le sue hit non conoscono rivali nelle classifiche mondiali: Just dance, in duo con Colby O’Donis, Poker FaceEh, Eh (Nothing Else I Can Say), Paparazzi, la complicità artistica di Beyoncé nel pezzo Telephone e il famoso brano Bad Romance.
Lady GaGa è una fan sfegatata dei Queen da cui deriva il suo nome ricavato dalla canzone Radio Ga Ga.

30 e 31 ottobre 2014
Zenith
211 Avenue Jean Jaures
75019 Paris

Lo sciopero delle paillettes

Il Crazy Horse

Lo sport nazionale preferito dai francesi è lo sciopero.
Avevo già sottolineato questa sfumatura culturale dei cugini galli in un articoletto che avevo scritto qualche tempo fa, ritorno a parlarne per enfatizzare ulteriormente una particolare manifestazione parossistica della mania di incrociare le braccia dei francesi.
Da qualche giorno le ballerine del Crazy Horse sono in sciopero per denunciare le scarse remunerazioni percepite per le esibizioni.
Per la prima volta nella storia del famoso cabaret parigino, le bellissime ragazze che accendono le notti della capitale con i loro corpi vestiti di luce e paillettes hanno bloccato gli spettacoli per negoziare con la direzione.
Martedì scorso le sinuose artiste del cabaret sono uscite dai camerini determinate a lottare per i propri diritti e hanno chiesto il 15% di aumento dello stipendio.

Le protagoniste delle piccanti coreografie che hanno reso questo tempio del nudo famoso in tutto il mondo hanno distribuito agli spettatori volantini di rivendicazione rifiutando di esibirsi sulla scena.
La protesta delle affascinanti ballerine è continuata anche mercoledì.
La situazione di stallo che si era creata si è sbloccata solamente giovedì quando la direzione del Crazy Horse ha accettato le richieste delle ragazze accordando un aumento del 15% sugli stipendi.
Le avvenenti danzatrici senza veli hanno dato un bell’esempio di coesione e solidarietà applicabile in qualunque sfera professionale e sociale: l’unione fa la forza e talvolta incrociare le braccia (e/o le gambe) da i suoi frutti.

Il Crazy horse spegne 60 candeline

Il Crazy horse spegne 60 candeline

Da ormai 60 anni il Crazy Horse, scrigno di bellezza e sensualità, celebra il fascino femminile.
Nel 1951 Alain Bernardin decise di creare un luogo di spettacolo, alla maniera americana, che esaltasse la bellezza femminile.
Aprì, allora, in un edificio dell’avenue George V, quello che sarebbe diventato uno dei più famosi cabaret parigini, regno indiscusso dell’arte del nudo.
Le coreografie del Crazy Horse mescolano un’alta esteticità, un fine erotismo e un humour sottile: in questo tempio di folli notti parigine, le ballerine vestite di luci e paillettes si esibiscono in uno spettacolo unico al mondo.
Comodamente seduto su un divano, al bar o in una stanza privata, lo spettatore scoprirà uno show multiforme e originalissimo: costumi elegantissimi, musiche inedite, effetti strabilianti e coreografie affascinanti, tutti gli ingredienti per una serata indimenticabile.
Velluto, specchi e decorazioni studiate minuziosamente nei dettagli fanno da contesto a sfrenati balli.
Diventato un tempio della bellezza femminile, questo cabaret ha accolto milioni di spettatori provenienti dal mondo intero.
Personalità conosciute e prestigiose come Dita Von Teese, Ariel Dombasle e Clotilde Coureau hanno calcato la scena del Crazy horse.

In occasione del suo sessantesimo compleanno il famoso cabaret parigino propone un’interessante formula chiamata 60 ans du Crazy che comprende :

• accesso VIP
• servizio vestiario prioritario
• spettacolo del Crazy Horse nei migliori posti della categoria DIAMOND (una delle prime nove file)
• mezza bottiglia di champagne Cuvée Crazy o due consumazioni a persona
• una selezione di stuzzichini
• un poster vintage con tanto di autografo delle ballerine.

Indirizzo:
Crazy Horse
12, avenue George V
75008 Paris

Un cabaret poco conosciuto: il Paradiso Latino

Le Paradis Latin

Il Paradiso Latino é un cabaret, la cui origine risale al 1802, situato nel quartiere latino, nel V arrondissement di Parigi.
Nel 1802, Napoleone Bonaparte, all’epoca Primo Console di Francia, fece costruire ” Le Théâtre Latin ” nella rue des Fossés Saint-Victor e l’inaugurò nel 1803.
Nel 1830 “Le Théâtre Latin” diventa uno dei luoghi mondani e una delle atmosfere notturne più alla moda di Parigi frequentato da una clientela alquanto eterogenea: qui s’incontravano artisti, scrittori, poeti, giornalisti, uomini politici, intellettuali , studenti, operai, aristocratici.
Honoré de Balzac, Alexandre Dumas e Prosper Mérimée furono degli assidui frequentatori del cabaret.

Nel 1870, in piena guerra franco-prussiana, un incendio distrusse i locali del Théâtre Latin. A 17 anni da quel’incendio, nel 1887, in occasione dell’allestimento dell’Esposizione universale del 1889, Gustavo Eiffel ricostruisce il teatro…contemporaneamente alla Torre Eiffel.
Nel 1889 la sala viene inaugurata con il nuovo nome di “Paradis Latin” ed ebbe immediatamente un enorme successo grazie ai suoi balletti e ai coloratissimi spettacoli.
Agli inizi del XX secolo, Montmartre diventa il quartiere alla moda e il Paradiso Latino vede crollare il suo successo e la sua reputazione.
L’edificio venne occupato, allora, da un vetraio che lo utilizzò come magazzino e poi da un industriale farmaceutico che lo lasciò a lungo inoccupato.
Fin quando, nel 1973, proprietario dell’edificio divenne il promotore immobiliare Jean Kriegel che intendeva ricavarne degli appartamenti da affittare.

Dopo aver scoperto l’esistenza della sala di spettacolo in occasione dell’inizio dei lavori, decise, sedotto da quel luogo, di non realizzare l’opera immobiliare inizialmente prevista ma di resuscitare questo mitico cabaret e rispolverare il suo antico splendore secondo il progetto originario di Gustave Eiffel.
Jean-Marie Rivière, direttore artistico, assistito dall’autore Frédéric Botton, vi presenta il primo spettacolo “Paris Paradis” il 14 novembre 1977 che fu un gran trionfo.
Fu la seconda nascita per “Le Paradis Latin” che ha, da allora, riconquistato la reputazione e il successo di un tempo.

Indirizzo:
Le Paradis Latin
28, rue du Cardinal Lemoine
75005 Paris

Accesso:
Metro: Cardinal Lemoine (linea 10)

Per informazioni:
www.paradis-latin.com

Un cabaret unico al mondo: il Moulin Rouge

Il cabaret del Moulin Rouge

Il Moulin Rouge è il famoso cabaret parigino costruito nel 1889 da Joseph Oller (che possedeva già l’Olympia) e Charles Ziller, situato nel quartiere Pigalle, nel XVIII arrondissement, a pochi passi da Montmartre.
Il suo stile e il suo nome sono stati imitati dai cabarets di tutto il mondo.
Il Moulin Rouge, con le sue piume, strass e paillettes, è stato testimone di un epoca frizzante, caratterizzata dalla spensieratezza e dalla leggerezza dopo gli orrori guerra del 1870.
Soprannominato dai suoi creatori le premier palais des femmes, il cabaret diventò mondialmente conosciuto per il CanCan, lo sfrenato ballo che ha fatto salire alle stelle la sua reputazione.

Tra le tante figure che, sotto pseudonimi più o meno stravaganti, hanno segnato la storia degli inizi del locale, da ricordare: la Goulue, Jeanne la Folle, la Môme Fromage, Nini Pattes en l’Air, Grille d’égoût, Sauterelle, Cléôpatre, Cascadienne, Cha-U-Kao, Pâquerette, Torpille, Galipette, Gavrochinette e anche un uomo Valentil le Désossé, un personaggio particolarissimo che si distingueva per le sue capacità acrobatiche.
Il successo del cabaret non si fece attendere e divenne ben presto uno dei simboli più emblematici della capitale francese, un vero e proprio tempio della musica e della danza.

Le star del mondo intero hanno calcato il palcoscenico del famoso cabaret parigino: Liza Minelli, Frank Sinatra, Ella Fitzgerald, Elton John, Edith Piaf o encora Yves Montand.
Il Moulin Rouge è stato stupendamente rappresentato dalle opere di uno dei suoi più affezionati clienti: il pittore Toulouse-Lautrec che con le sue tele ha immortalato quest’epoca di fasto e divertimento.
Tra tutte le sue opere, diciasette sono direttamente ispirate al Moulin Rouge.
Il 9 Maggio del 1983, un atto scandaloso si produce sulla scena del Moulin Rouge: Jean-Yves Rettelus, celebre ballerino russo, lascia intravedere, a causa d’uno strappo del costume, le parti intime.

Moulin Rouge
82 boulevard de Clichy
75018 Paris
Tel : 01 53 09 82 82
Metro: Blanche (linea 2)

Un viaggio nel mondo dei galli: il parco Asterix

Il parco di Asterix

Il parco Asterix è uno dei parchi più famosi della Francia. In un’atmosfera ispirata al celebre fumetto d’Uderzo et Goscinny, le attrazioni si succedono per grandi e piccini.
Appena arrivati al parco sarete subito avvolti dalla magica atmosfera dell’epoca dei Galli.
Il parco é suddiviso in zone distinte, ognuna con le sue caratteristiche e attrazioni mozzafiato: la Gallia, l’Impero Romano, la Grecia, i Vichinghi e Attraverso il tempo.
Incontrerete i vostri personaggi preferiti da Asterix a Obelix a Panoramix e a Falbala, condividerete con loro momenti unici e indimenticabili.
Acrobati, cascatori, domatori d’animali, artigiani, maghi e tanti altri ancora, saranno insieme a voi per un’esperienza unica.
Il parco, inoltre, presenta numerose attrazioni destinate agli amanti delle sensazioni forti.
Tra queste, é da segnalare senza dubbio la Tonnere de Zeus(il tuono di Zeus), la più grande montagna russa in legno d’Europa che vi metterà faccia a faccia con la vostra paura: salite in cima all’Olimpo e lanciatevi in una discesa vertiginosa da più di 30 metri d’altezza; in una corsa sfrenata a più di 80 km/h, si susseguiranno salite, discese, curve e doppie spirali.
E se l’idea d’affrontare Zeus vi affascina, passando sotto la sua statua, alzate la testa: resterete sorpresi da ciò che vi aspetta.

Sempre per gli amanti del brivido, l’otto volante Goudurix, anch’esso uno dei più grandi d’Europa, saprà mettere a dura prova anche i più coraggiosi: quest’attrazione vi metterà per ben sette volte con la testa capovolta senza lasciarvi il tempo di riprendere fiato.
Se dopo tutto ciò, avrete ancora la testa sulle spalle, potrete cimentarvi nella Trace de Hourra, una discesa vertiginosa di 900 metri che vi darà una sensazione di velocità e di libertà veramente unica.
Non dimenticate di gridare a squarciagola Hourra durante la discesa.
Siete, dunque, stati prevenuti: al parco Asterix riceverete una considerevole dose di adrenalina, un effetto simile a quello della pozione magica!
Tra le tante altre attrazioni disseminate nel parco eccovi alcune delle più affascinanti: Menhir Express, Le Grand Splatch, Les Espions de César, Le Cheval de Troie, Les Chaises Volantes, Transdémonium e molti altri ancora.
Al teatro di Poseidone potrete assistere ad un educativo e suggestivo spettacolo nel quale delfini e otarie daranno prova d’intelligenza e agilità.
Lasciatevi stupire da questo stupefacente balletto acquatico caratterizzato da una magica complicità tra l’uomo e i delfini.

Informazioni pratiche

Accesso:
Un bus/navetta parte ogni giorno dal Louvre per andare al parco.

Orari:
Il parco di Asterix é aperto tutti i giorni.

Tariffe:
Intera: 37€
Ridotta: 27€

Per informazioni:
www.parcasterix.fr