Il più vecchio café di Parigi: le Procope

Le Procope

I siciliani hanno sempre esportato ovunque la loro capacità di arrangiarsi e la loro arte di vivere.
Non è un caso se il café più antico di Parigi è stato creato proprio da un palermitano: Giuseppe Procopio Coltelli.
Il locale, aperto nel 1696, conobbe rapidamente un grande successo grazie sopratutto al caffé e ai gelati che importava dall’Italia.
Questo luogo storico ha visto passare i più illustri letterati e personaggi politici del tempo diventando il primo café letterario del mondo dove i grandi nomi del sapere francese venivano a discutere dei loro progetti bevendo un caffé o assaporando un sorbetto: La Fontaine, Voltaire, Rousseau, Beaumarchais, Balzac, Hugo, Verlaine, Oscar Wilde e tanti altri.
Nel XVIII secolo le idee liberali di Diderot e d’Alembert presero forma tra i tavoli del Procope e durante la rivoluzione francese Robespierre, Danton e Marat vi si riunivano per prendere le decisioni più importanti; anche Benjamin Franklin soleva recarsi al Procope per redigere i suoi documenti.
A distanza di tempo il ristorante resta un luogo carico di storia, come testimoniano i quadri e la decorazione, in cui poter trascorrere un gradevole momento per un pranzo, una cena o semplicemente una tazza di tè.

Le Procope
13 rue de l’Ancienne Comédie
75006 Paris
Metro: Odéon

Le catacombe: un viaggio nel ventre di Parigi

Le catacombe di Parigi

L’origine delle catacombe di Parigi (che sarebbe meglio chiamare “ossario municipale”) risale alla fine del XVIII secolo.
Le Catacombe dipendono dal museo Carnavalet – museo della storia di Parigi – situato nel marais, vicino Place des Vosges.
Per far fronte alla saturazione di alcuni cimiteri e in particolare quello degli Innocenti (vicino Saint-Eustache, nel quartiere des Halles) che causava il diffondersi di epidemie, il consiglio di Stato decise di spostare le ossa contenute nelle fosse comuni in alcune cave sotterranee.
Parigi è infatti dotata di un vero e proprio mondo parallelo sotterraneo costituito da un fitto percorso di cave di cui le catacombe rappresentano solo una piccola parte.
Viene stimato approssimativamente a 6 milioni il numero delle spoglie spostate in tutta una serie di ossuari sotterranei che esistono ancora oggi a Parigi.

Le ossa d’illustri personaggi conobbero questa sorte, tra questi: Montesquieu, Desmoulins, Danton, Fouquet, Colbert e tanti altri ancora.
Charles Axel Guillaumot si occupò di gestire le operazioni di spostamento dei resti mentre il suo successore, Louis-Étienne Héricart de Thury, nel 1810, diede alle catacombe l’aspetto attuale.
Il trasporto delle ossa dai cimiteri alle catacombe iniziò dopo la benedizione e consacrazione delle stesse, il 7 aprile 1786, e continuò fino al 1788.
Il viaggio era accompagnato da una processione di preti che pregavano in onore dei morti.
Fin dalla loro creazione le catacombe hanno destato la curiosità dei parigini.
Nel 1787, il conte d’Artois volle visitarle, l’anno seguente fu la volta di Madame de Polignac e Madame de Guiche. Nel 1814, Anche Francesco I, imperatore d’Austria, le visitò.
Nel 1860, Napoleone III vi scese con il figlio.

Il museo Carnavalet organizza le visite delle catacombe per chi desidera addentrarsi nelle viscere di Parigi e scoprire questo luogo insolito.
Numerosi sono gli aneddoti e le leggende che rendono più colorata e pittoresca la visita delle catacombe: tra queste una vuole che le catacombe siano la dimora di Cibele, dea della terra, e di un uomo verde metà-diavolo metà-fantasma, dalla lunga coda.
Curioso é poi l’aneddoto riguardante Philibert Aspairt: quest’uomo approfittando di un momento di agitazione popolare si intrufolò nelle catacombe per cercare di accedere, di nascosto, ad una cantina che conteneva dell’ottimo vino. L’uomo non è mai più uscito.
Undici anni dopo, alcuni operai hanno ritrovato il suo corpo, facilmente identificabile per il mazzo di chiavi: il povero uomo aveva vagato nelle catacombe fino alla morte lasciandosi cadere proprio vicino alla cantina di vino che voleva raggiungere.

Informazioni pratiche

Indirizzo:
Catacombes de Paris
1, avenue du Colonel Henri Rol-Tanguy
75014 Paris

Accesso:
Denfert-Rochereau (linea 4 e RER B)

Orari:
Aperto dal martedi alla domenica dalle 10h alle 17h

Chiusura:
Il lunedì e i giorni festivi

Per informazioni:
www.catacombes.info