Un corso di tango lungo la Senna

Un corso di tango sulla Senna

Le sere d’estate, quando un tiepido sole si riflette magicamente sui flutti della Senna, un’allegra moltitudine di ballerini di salsa e tango invade le banchine della Senna.
Da alcuni anni a questa parte ballare sul lungo-Senna è diventato un attesissimo evento estivo.
Gruppi di appassionati di tutte le età si danno appuntamento sulle banchine situate vicino l’università di Jussieu e l’Istituto del mondo arabo per scatenarsi in sfrenate danze.
L’area di ballo che riscuote maggiore successo è quella che va dal ponte di Sully al ponte di Austerlitz e che include la piazzetta Tino Rossi, caratterizzata da tante sculture contemporanee.
Spettatori e ballerini godono da questa posizione privilegiata di una spettacolare vista panoramica sulla Senna e sull’isola Saint Louis.
I professionisti possono esibirsi in figure e pose plastiche mentre i novizi possono seguire corsi gratuiti con i tanti ballerini disponibili.
Chi non ama ballare può semplicemente gustare la frizzante atmosfera di questo posto contemplando una splendida cartolina vivente.

Quai Saint Bernard
75005 Paris

Workshop di danza

Workshop di danza

Workshop di danza

L’associazione suDanzare, che promuove progetti legati alla danza e alla cultura popolare dell’Italia del sud, presenta un workshop di teatro-danza, condotto da Anna Dego, intitolato  Il pericolo dell’anima. Viaggio attorno alla tarantella.

Il workshop si svolgerà a Parigi il 7/8 dicembre 2013 al seguente indirizzo:

Micadanses
16 rue Geoffroy l’Asnier
75004 Paris

Sabato 7 Dicembre: 17h- 22h
Domenica8 Dicembre: 16h-21h
info: sudanzaresudanzare@gmail.com

Paris Plage 2010

Paris plage: la spiaggia di Parigi

Paris-Plage è una manifestazione estiva ideata e allestita dalla municipalità di Parigi dal 2002.
Ogni anno, nel periodo compreso tra luglio e agosto, per circa 4-5 settimane, su un’estensione di circa 3 km, le banchine della Senna (rive droite) e la place de l’Hôtel de Ville, ospitano attività sportive e ludiche, trasformandosi magicamente in spiagge di sabbia ed erba, con tanto di palme che costeggiano il percorso della Senna.
Un turista, non al corrente della manifestazione, potrebbe pensare a un vero e proprio miraggio vedendo il lungo-Senna trasformarsi in uno stabilimento balneare.

Una spiaggia a tutti gli effetti nel cuore di Parigi. Un’insolita atmosfera vacanziera s’impossessa dei 3 Km che vanno dal Pont Henri IV alle Tuileries: piscine, bimbi che giocano coi racchettoni, castelli di sabbia, tornei di beach volley, corsi di danza latino-americana o di aquagym e partite a bocce.
Nel corso degli anni lo spazio destinato a tale manifestazione è andato ampliandosi e oggi comprende svariati siti, ognuno dei quali si distingue per attività diverse e peculiarità uniche.
Una delle attrazioni più recenti di Paris Plage è la piscina galleggiante ai piedi della Biblioteca Nazionale François Mitterand.
In un’atmosfera rilassante e spensierata, tranquillamente distesi su una sedia a sdraio o un’amaca, potrete godere della quantomai diversificata offerta musicale: musiche di ogni tipo e concerti dal vivo allieteranno i vostri momenti di relax (da non mancare é, in particolare, il festival Fnac Indétendances).
Tante sono le attività che potrete praticare a Paris Plage: da un rilassante massaggio fatto da mani esperte, a numerose attività sportive che vanno dalle bocce all’aquagym, potrete cimentarvi in stage di pittura, giocare a scacchi, prendere libri in prestito. In quest’atmosfera insolita ed esotica troverete certamente quello che fa per voi.

Tra Tuileries e Sully Port de la Gare
Ogni anno nei mesi di luglio e agosto.
Tariffe: Gratuito

La Festa dei Pazzi (La Fête des Fous)

La Festa dei Pazzi (La Fete des Fous)

Ogni cosa nasconde un rovescio della medaglia!
E’ il caso di Notre Dame de Paris, la cui sacralità emana pietà, bontà, giustizia divina e trasporto dell’anima.
Sapevate che una volta all’anno (alcuni dicono a Natale, altri a Pasqua) si organizzava a Notre Dame la Festa dei Pazzi?
A questa festa partecipavano diaconi, preti, chierichetti e penitenti, uomini e donne, appena vestiti o completamente nudi che percorrevano la città praticando strani rituali: alcuni si bucavano le carni con i chiodi e segnavano il loro passaggio con il sangue, altri benedicevano gli spettatori con termini osceni ed eseguivano danze macabre, altri mangiavano minestra in un angolo dell’altare o bruciavano sterco di animali al posto dell’incenso.

Nel corso della serata la febbre saliva, si beveva, ci si insultava, e persino i preti, ubriachi, insultavano la folla scagliandogli contro pietre e rifiuti.
Ogni tanto questa strana processione faceva tappa in luoghi di prostituzione e finiva nell’orgia e nell’eccesso come a Sodoma e Gomorra.
Queste riunioni, per quanto possa sembrare incredibile, si protrassero fino al XVI secolo con la benedizione del re stesso.
La Festa dei Pazzi durava una giornata intera ma l’indomani tutto era dimenticato e la chiesa tornava alla normalità: la minima blasfemia o il più piccolo sacrilegio venivano puniti secondo le dure leggi della giustizia divina.
Si racconta la storia di un penitente che, non essendo ancora tornato al suo stato normale, disse una parola di troppo che pagò duramente: gli fu inchiodata la lingua sulla scrivania!

Un cabaret unico al mondo: il Moulin Rouge

Il cabaret del Moulin Rouge

Il Moulin Rouge è il famoso cabaret parigino costruito nel 1889 da Joseph Oller (che possedeva già l’Olympia) e Charles Ziller, situato nel quartiere Pigalle, nel XVIII arrondissement, a pochi passi da Montmartre.
Il suo stile e il suo nome sono stati imitati dai cabarets di tutto il mondo.
Il Moulin Rouge, con le sue piume, strass e paillettes, è stato testimone di un epoca frizzante, caratterizzata dalla spensieratezza e dalla leggerezza dopo gli orrori guerra del 1870.
Soprannominato dai suoi creatori le premier palais des femmes, il cabaret diventò mondialmente conosciuto per il CanCan, lo sfrenato ballo che ha fatto salire alle stelle la sua reputazione.

Tra le tante figure che, sotto pseudonimi più o meno stravaganti, hanno segnato la storia degli inizi del locale, da ricordare: la Goulue, Jeanne la Folle, la Môme Fromage, Nini Pattes en l’Air, Grille d’égoût, Sauterelle, Cléôpatre, Cascadienne, Cha-U-Kao, Pâquerette, Torpille, Galipette, Gavrochinette e anche un uomo Valentil le Désossé, un personaggio particolarissimo che si distingueva per le sue capacità acrobatiche.
Il successo del cabaret non si fece attendere e divenne ben presto uno dei simboli più emblematici della capitale francese, un vero e proprio tempio della musica e della danza.

Le star del mondo intero hanno calcato il palcoscenico del famoso cabaret parigino: Liza Minelli, Frank Sinatra, Ella Fitzgerald, Elton John, Edith Piaf o encora Yves Montand.
Il Moulin Rouge è stato stupendamente rappresentato dalle opere di uno dei suoi più affezionati clienti: il pittore Toulouse-Lautrec che con le sue tele ha immortalato quest’epoca di fasto e divertimento.
Tra tutte le sue opere, diciasette sono direttamente ispirate al Moulin Rouge.
Il 9 Maggio del 1983, un atto scandaloso si produce sulla scena del Moulin Rouge: Jean-Yves Rettelus, celebre ballerino russo, lascia intravedere, a causa d’uno strappo del costume, le parti intime.

Moulin Rouge
82 boulevard de Clichy
75018 Paris
Tel : 01 53 09 82 82
Metro: Blanche (linea 2)

Il Barrio latino: una cena a ritmi frenetici

Il Barrio Latino

Vicino alla place de la Bastille, attorniato da negozi di arredamento, il Barrio Latino si sviluppa su più piani con sale private che si aprono attorno alla grande scalinata centrale.
L’elemento che seduce la clientela del locale è soprattutto la musica salsa.
Come al Latina Café, se siete colti dall’improvvisa necessità di ballare, il Barrio Latino è dotato di una discoteca dalle sonorità latine.
Si tratta di una piccola oasi cubana nel centro di Parigi che si sviluppa su quattro piani, ai quali si accede attraverso scale maestose ed eleganti.
Le sontuose scale del Barrio Latino, realizzate da Gustave Eiffel, sono state riconosciute come monumento storico.
Al piano terra, uno spazio di convivialità dove gustare squisite tapas durante tutto l’arco della giornata.
Scesa la sera, una frenesia contagiosa invade la sala che si trasforma in un’enorme pista da ballo al ritmo della bossa-nova, salsa e altre danze indiavolate.
Il ristorante propone un menù dai sapori sudamericani che saprà sorprendervi.

Barrio Latino
46-48, rue du Faubourg Saint-Antoine
75012 Paris
Metro: Bastille

Ballando alla Mouffetard

Ballando alla Mouffetard

Ogni domenica dalle 11h alle 14h, ai piedi della rue Mouffetard, di fronte alla chiesa Saint Médard, ha luogo uno spettacolo unico che incarna lo spirito parigino: il ballo della Mouffetard.
Dal 1975, il collettivo Paris Mouffetard Musette anima la piazza di uno dei quartieri più vivaci e frizzanti del V arrondissement cantando le canzoni della Parigi d’un tempo al suono dell’armonica.
Da soli o in compagnia, con il sole o con la pioggia, recatevi di fronte alla chiesa Saint Médard, a due passi dal coloratissimo mercato alimentare, e partecipate a uno spettacolo tradizionale che difficilmente dimenticherete.
Un’allegra banda di musicisti e cantanti trasforma la piazza in una cartolina d’epoca; le parole delle canzoni vengono distribuite agli spettatori che possono partecipare al canto corale dei grandi classici della canzone francese: Edith Piaf, Charles Aznavour, Jacques Brel, Dalida, Renaud, Leo Ferré, Georges Brassens, Boris Vian e tanti altri.

A rendere più magica l’atmosfera, numerosi ballerini si esibiscono in figure e pose plastiche.
Poveri, ricchi, anziani, giovani e passanti d’ogni sorta sono attirati da questo vortice di emozioni e musica: si canta e si balla come per il 14 luglio grazie alla musica di Chrisitan Bassoul che con la sua armonica riempie la rue Mouffetard di vitalità e gioia.
La rue Mouffetard è una delle vie di Parigi maggiormente frequentata dai turisti di tutte le nazionalità ma la domenica mattina, ai piedi del mercato, sono i veri parigini che si ritrovano per condividere insieme un momento di puro piacere all’aria aperta.

La Pink School: sexy e in forma

La Pink School

Parigi resta una delle capitali indiscusse della trasgressione, della tentazione e della malizia.
In una città come Parigi, anche la pole dance, un tempo associata esclusivamente alle spogliarelliste, ha una sua scuola.
Si tratta della Pink School che propone un’attività sportiva sempre più di tendenza capace di coniugare seduzione ed esercizio fisico.
Tonificate dalle conturbanti e avvolgenti coreografie realizzate attorno al palo metallico della Pink School, saprete mettere un po’ di pepe nelle vostre serate.
Quest’arte sensuale che mescola danza e acrobazie su una barra verticale trova origine nei cabaret inglesi.
Al di là del suo aspetto sexy e glamour, la pole dance richiede un intenso sforzo fisico e i movimenti praticati attorno alla barra sapranno disegnare i muscoli e la silhouette.

Il corso inizia con tre quarti d’ora di fitness in cui praticherete i classici esercizi da palestra; in seguito, sarete alle prese con la barra verticale.
La vostra insegnante, una ballerina del Pink Paradise, la celebre e disinibita discoteca parigina, vi svelerà i trucchi per ottenere un’ottima performance e saprà consigliarvi le migliori acrobazie da eseguire.
Quando avrete imparato le figure di base e i movimenti principali da compiere attorno alla barra, potrete scatenarvi in coreografie indiavolate.
Alla fine di ogni lezione, una seduta di stretching per dare sollievo ai muscoli.

Pink School by Pink Paradise
49/50, rue de Ponthieu,
75008 Paris