Fête des vendanges di Montmartre

Montmartre

Montmartre in feste

Grazie all’enorme successo degli ultimi anni, la fête des vendanges di Montmartre è diventata l’evento parigino più frequentato dopo Paris Plage e la Notte Bianca.
Il 18ème arrondissement di Parigi celebrerà, dal 5 al 9 ottobre, la 83esima edizione di questa festa originale e frizzante.
Il primo padrino della festa fu Fernandel.
Questa festa rappresenta un evento attesissimo dai parigini ed è impreziosita da alcuni momenti impedibili: le grand défilé, le bal des vendanges, i giochi pirotecnici al Sacro Cuore, le cerimonie di domanda di non-matrimonio celebrate dal sindaco del 18esimo sulla place des Abbesses, il percorso del gusto che permette di scoprire i sapori delle varie regioni francesi (miele, dolci, formaggi, vini, salumi…) e tante altre sorprese.

La festa rappresenta l’occasione unica per assistere a una sfilata colorata di produttori vinicoli provenienti da tutta la Francia che distribuiscono allegramente bicchieri di vino e grappoli d’uva.
La sfilata è resa ancor più originale dalla presenza di numerosi artisti che indossano abiti medievali e suonano grossi tamburi.
Allegre fanfare e gruppi folkloristici tradizionali contribuiscono a rendere l’atmosfera ancora più festiva.
La fête des vendanges di Montmartre esiste fin dal 1934 e celebra l’arrivo dei vini provenienti dalla vigna di Montmartre.
Ogni edizione della festa ha un tema, un padrino e una madrina. La madrina del 2016 sarà la cantante Camelia Jordana

Ecco quelli delle più recenti edizioni:

2015: Montmartre fête la planète – Mélanie Thierry e Raphael
2014: Montmartre fête les poètes – Sandrine Bonnaire e Jacques Higelin
2013: Montmartre fête l’amour – Nolwenn Leroy e Jacques Dutronc
2012: Montmartre fête les gourmandises – Jean-Luc Petitrenaud e Anggun
2011: Montmartre fête les Iles – Jocelyn Béroard e Laurent Voulzy
2010: Montmartre fête l’humour – Gérard Jugnot e Firmine
2009: Montmartre fête Les Trois Baudets – Charles Aznavour e Anaïs Croze
2008: Montmartre fête son cinéma – Claude Lelouch e Victoria Abril
2007: Montmartre fête Brassens – Alain Bashung e Olivia Ruiz
2006: Cuvée Michou – Christophe Dechavanne e Julie Zenatti
2005: Cuvée Mistinguett – Nagui e Chimène Badi

Fête des vendanges di Montmartre
Dal 5 al 9 ottobre 2016
www.fetedesvendangesdemontmartre.com

La casa di Dalida in vendita

La casa di Dalida in vendita

La casa di Dalida in vendita

La dimora dell’indimenticata cantante italo-egiziana Yolanda Gigliotti, più conosciuta al grande pubblico come Dalida, è da poco stata messa in vendita.
Nascosta nella piccola rue d’Orchampt, nel cuore del suggestivo quartiere di Montmartre, la casa che ospitò gli ultimi anni della famosa cantante si compone di due piani.
L’appartamento di circa 100 metri quadrati ha accolto la vita tumultuosa di Dalida per più di 25 anni facendo da scenario alla sua storia d’amore segreta con l’ex presidente Mitterand (dal 1979 al 1981) e al suo tragico suicidio il 3 maggio 1987.
La cantante si tolse la vita in seguito al dolore per il suicidio del suo amato Luigi Tenco.
Le mura che ospitarono l’interprete di Gigi l’amoroso, Il venait d’avoir dix-huit ans, Bambino e Laissez moi danser sono in vendita alla “modica” cifra di 2 milioni e 350 mila euro. Qualcuno è interessato?

La funicolare di Montmartre

La funicolare di Montmartre

I turisti e gli innamorati del mitico quartiere di Montmartre che vogliono raggiungere la collina che ospita la basilica del Sacro Cuore e la suggestiva Place du Tertre hanno due possibili alternative: salire i 220 gradini della scalinata della rue Foyatier o utilizzare la più comoda funicolare.
Questo funzionale mezzo di trasporto permette di percorrere in meno di due minuti i 36 metri di dislivello che separano le piazze Saint Pierre e Suzanne Valadon, in basso, e la rue du Cardinal Dubois, in alto.
Circa seimila persone utilizzano quotidianamente la funicolare per arrivare in cima alla famosa collinetta parigina che ha ospitato vari artisti di grande successo come la grande Dalida.
Messa in servizio per la prima volta nel 1900, la funicolare funzionava inizialmente grazie a un contrappeso d’acqua: il riempimento e lo svuotamento della cisterna situata sotto la cabina  consentivano la salita di un vagoncino e la discesa dell’altro.
Nel corso degli anni la funicolare si è modernizzata e oggi funziona come un ascensore gigante dotato di un tetto trasparente che permette di apprezzare la vista sul Sacro Cuore durante tutta l’ascensione.
Elemento inconfondibile del paesaggio di Montmartre, la funicolare compare in numerosi film e serie poliziesche.
Scesi dalla piccola vettura, potrete abbracciare con un solo sguardo tutta la prospettiva di Parigi e apprezzare una delle più belle vedute panoramiche della città.

Le Lapin Agile: un cabaret storico

Le lapin agile

Lontano dal fasto e dalla reputazione che circondano i più noti cabarets parigini, il Lapin agile rappresenta un palcoscenico più intimo e modesto.
In realtà in questo piccolo locale situato sulla collina Montmartre, grandi nomi della canzone francese hanno calcato per la prima volta la scena.
Georges Brassens, Picasso, Utrillo, Charlie Chaplin, Marcel Proust, Modigliani, Apollinaire, Max Jacob e Nougaro erano assidui frequentatori di questo cabaret.
Il locale è composto da una piccola casetta rosa, ricoperta da rampicanti, situata al 4 rue des Saules nel suggestivo quartiere di Montmartre.
Il mitico cabaret parigino ha cambiato spesso nome chiamandosi inizialmente Au rendez-vous des voleurs, poi Le cabaret des assassins  e A ma campagne.

Nel 1866 Adèle Decerf, un ex ballerina di cancan la cui specialità culinaria era il coniglio saltato in padella, riprese la gestione del locale.
Nel 1875 il caricaturista André Gill immaginò come insegna del locale un coniglio che balzava fuori da una padella.
Dal gioco di parole Le lapin à Gill (ovvero Il coniglio di Gill) nacque il nome emblematico del cabaret Le lapin agile.
L’insegna originale realizzata dal caricaturista è conservata oggi al Museo di Montmartre.
Nel 1903, Aristide Bruant comprò il cabaret e il nuovo gestore, Frédéric Gérard, diede nuova vita al locale radunando attorno alla sua chitarra e al suo violoncello tantissimi artisti di Montmartre.
La casetta che ospita il celebre cabaret parigino è stata resa celebre dal pittore Utrillo che l’ha immortalata nel suo quadro La petite maison rose.
Oggi il Lapin agile accoglie le esibizioni di giovani artisti parigini.

Le Lapin Agile
22, rue des Saules
75018 Paris

Youri: la voce di Montmartre

Scrivendo il precedente post sul palleggiatore di Montmartre Iya Traore e curiosando su Youtube ho scoperto numerosi video di un altro grande artista che ho avuto modo di apprezzare durante le mie passeggiate a Montmartre: Youri Menna, un cantante italiano dotato di un evidente talento e di una voce potente e melodica.
Gli amanti del quartiere Montmartre lo conosceranno sicuramente e avranno trascorso almeno un pomeriggio seduti nella scalinata del Sacro Cuore ascoltando la sua voce.
Youri scopre di essere dotato di una straordinaria voce a otto anni quando inizia a cantare le canzoni dei Queen, il suo gruppo preferito.
Il carattere, lo stile e la potenza vocale di Freddy Mercury lo affascinano.
Youri lascia Napoli, la sua città natale, e inizia a viaggiare per il mondo fino a quando decide di stabilirsi a Parigi dove, come dichiara lo stesso artista, “è nato una seconda volta”.
Il giovane talento partenopeo, accompagnato dall’inseparabile chitarra e da un amplificatore, si esibisce da ormai tre anni nelle vie, i bar e le stazioni della metro della capitale francese prediligendo i quartieri Montmartre e Saint Michel.
Le sue esibizioni scatenano un forte entusiasmo e la sua voce calorosa riesce sempre a coinvolgere il pubblico.
Dopo essersi esibito nelle principali città europee (Londra, Dublino, Amsterdam, Berlino e Barcellona) Youri si rende conto del suo potenziale vocale.
Youri è oggi un autore-compositore di successo e si ispira a George Michael, Tracy Chapman, Sting, Pink Floyd, U2, James Taylor, Anouk e Rod Stewart.
Il suo primo single s’intitola I still remember you.

Iya Traore: palleggi a Montmartre

Montmartre è senza dubbio uno dei quartieri più magici di Parigi: il Sacro Cuore, Place du Tertre, il Moulin Rouge, il mulino della Galette sono solo alcuni dei luoghi più significativi.
Le sue stradine tipiche invitano i turisti a scoprire i segreti che si celano dietro ogni portone.
Famosi artisti hanno frequentato le brasserie e i locali di Montmartre lasciando le loro impronte inconfondibili.
Il fascino di Montmartre è impreziosito dai tantissimi artisti che si esibiscono sulla collina più famosa della capitale francese.
Prestigiatori, illusionisti, cantanti, marionettisti, attori e artisti d’ogni genere scelgono questo luogo suggestivo come contesto per le loro esibizioni.
Lo sfondo del Sacro Cuore da un lato e la veduta panoramica di Parigi dall’altro aggiunge un pizzico di magia alle loro performance.
In questo video potete ammirare l’esibizione d’Iya Traore, un calciatore guineano che si è formato tra le fila del Paris Saint Germain e che attualmente cerca un ingaggio.
Il giocatore africano è un abile palleggiatore e si esibisce spesso a Montmartre lasciando migliaia di turisti senza fiato.
Nel filmato proposto Traore si arrampica addirittura su un lampione continuando la sua serie di palleggi.

Visita guidata insolita di Parigi in 2cv

Visita guidata insolita di Parigi in 2cv

Per fare il giro di Parigi e scoprire con una guida i segreti della Ville Lumière in modo insolito e ludico, esiste una visita guidata davvero divertente. Benvenuto a bordo della più emblematica delle automobili transalpine, la Citroën Due Cavalli !
Dal tetto decappottabile, ammirerai i più bei monumenti e quartieri parigini: i Campi Elisi, la Torre Eiffel, l’Arco di Trionfo, la piazza della Concorde, l’Opera Garnier, la piramide del Louvre, Notre Dame, Saint Germain, il museo di Orsay, Montmartre, il Moulin Rouge, il Marais…
Di giorno o di notte, Parigi ti offre un panorama suggestivo, fiabesco e romantico!

Informazioni pratiche
Visita in 2cv: Da 43 euro a persona

Quantità di partecipanti per automobile: 2 o 3

Durata della visita:
1, 2 o 3 ore a scelta

Lingue proposte per la visita:
Italiano, inglese, spagnolo, francese

Periodo:
Tutto l’anno

Per maggiori informazioni:
Inviate un email all’indirizzo cecile@atypic-tourism.com

Per prenotare:
Visitate il sito Atypic Tourism

Lo spirito di Montmartre

La chiesa del Sacro Cuore

Tutti i fine settimana avete la possibilità di scoprire il suggestivo quartiere di Montmartre in maniera insolita e originale grazie alla presenza di un gruppo di artisti che vi faranno da guida.
Attori, maghi, acrobati e cantanti accompagneranno il vostro cammino lungo le stradine di questo quartiere incantato.
Numerosi personaggi ed episodi celebri che hanno fatto la storia di Montmartre e di Parigi saranno evocati nel corso del cammino: il martirio di Saint Denis nel III secolo, Gérard de Nerval, Dalida, Marcel Aymé e il Passe-muraille scolpito da Jean Marais, Jacques Brel, Henri Salvador e Bernard Dimey, il Bateau-Lavoir, il Lapin Agile, la vigna di Montmartre, i grandi pittori da Picasso a Utrillo e Dalì..
Conoscerete tutti i segreti di questo  pittoresco quartiere e assisterete ai divertenti spettacoli degli artisti.

L’Esprit de Montmartre
Tutti i i fine settimana fino al 26 Settembre
Alle 15h e alle 17h
Ogni percorso-spettacolo dura circa 1h30  e può essere effettuato in francese o in inglese.

Il Mulino della galette

Il mulino della Galette

Questo celebre mulino, costruito nel quartiere di Montmartre nel 1621, è stato restaurato piú volte ma ha mantenuto intatto il suo fascino.
Rappresenta l’unico esemplare di mulino a vento del XVIII arrondissement e fu molto famoso per avere ospitato un celebre ballo di gala, immortalato da numerosi pittori dell’epoca tra i quali anche Renoir e Toulouse-Lautrec.
Al ballo del mulino si esibirono numerose celebritá come la Goulue e Valentin le Désossé che sarebbero stati consacrati piú tardi dal Moulin Rouge.
Il mulino della galette, un tempo utilizzato per macinare grano e pressare l’uva, rappresenta uno degli ultimi testimoni di un tempo lontano.

Avenue Junot
75018 Paris
Metro: Lamarck Colaincourt

Un’opera d’arte nascosta nel cuore di Montmartre

Le splendide ceramiche decorate da Poulbot

Montmartre riserva varie sorprese agli innamorati di Parigi.
L’ingresso di questo edificio situato al 43 bis della rue Damrémont, nel XVIII arrondissement, si distingue per la bellezza delle sue ceramiche.
Il lungo corridoio è tapezzato di piccoli capolavori realizzati da Poulbot.
L’opera risale al 1910 quando il proprietario dell’edificio, che all’epoca ospitava dei bagni pubblici, ne ordinò la realizzazione.
Le dodici scene disegnate da Poulbot rappresentano le quattro stagioni attraverso personaggi e paesaggi di Montmartre.
I personaggi di queste stupende opere sono i momes ovvero i bambini di Montmartre che hanno rappresentato la linfa vitale dell’ispirazione di questo grande artista.

43 bis rue Damrémont
75018 Paris
Metro: Lamarck-Caulaincourt ou Guy-Môquet