La migliore baguette di Parigi del 2016

La migliore baguette di Parigi

Dopo Pascal Barillon (Au levain d’Antan) nel 2011, Sébastien Mauvieux (Mauvieux) nel 2012, Rhida Khader (Au paradis gourmand) nel 2013, Antoine Texeira (Aux Délices du Palais) nel 2014 e Djibril Bodian (Au Grenier à Pain) nel 2015, l’attesissimo concorso della migliore baguette di Parigi ha premiato Florian Charles del panificio La Parisienne (48 rue Madame – 75006 Paris), una boulangerie del VI arrondissement.
I più bravi panettieri della capitale francese si sono sfidati anche quest’anno per realizzare il famoso pane dalla forma allungata divenuto un vero e proprio simbolo della Francia.
I fornai parigini hanno rispettato rigorosamente le regole della panificazione per ottenere un risultato finale degno del primo premio: odore allettante, aspetto dorato, crosta croccante e sapore divino!
Le baguette realizzate dai partecipanti al concorso sono state esaminate da una giuria composta da personalità di spicco del mondo della panetteria, della stampa e della gastronomia francese.
I giurati hanno scelto il vincitore basandosi su cinque canoni fondamentali: cottura, gusto, mollica, odore e aspetto.
Florian Charles, il panettiere di La Parisienne che si è aggiudicato la ventiduesima edizione della competizione, ha vinto 4000€, molta notorietà e nuovi clienti per il suo forno.
Charles avrà l’onore di essere, per un anno, il fornitore ufficiale di pane dell’Eliseo.
Il premio sarà consegnato dal sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, in occasione della Festa del Pane che avrà luogo dal 21 al 30 maggio 2016 sul sagrato di Notre Dame.

Ecco la classifica delle migliori baguette del 2016:

1 – La Parisienne – Florian Charles – 48 rue Madame – 75006 Paris
2 – Boulangerie de Lourmel – Alexandre Fraysse – 121 avenue Felix Faure – 75015 Paris
3 – Le Grenier à Pain – M. Kourougkli – 33 bis rue Saint Amand – 75015 Paris
4 – Boulangerie Alexine – Alexandre Planchais – 40 rue Lepic – 75018 Paris
5 – Boulangerie L’Essentiel Blanqui – Anthony Bosson – 73 boulevard Auguste Blanqui – 75013 Paris
6 – Douceurs et Traditions – Nelly Julien – 85 rue Saint Dominique – 75007 Paris
7 – La Flûte Enchantée – M. Hamada – 104 rue du Faubourg Saint Antoine – 75012 Paris
8 – Boulangerie Brun – Sami Bouattour – 193 rue de Tolbiac – 75013 Paris
9 – Le Grenier à Pain – Vincent Joly – 52 avenue d’Italie – 75013 Paris
10 – L’Académie du Pain – M. Simoes & Vabret – 30 rue d’Alésia – 75014 Paris

Più birra, meno Nutella

Pane e Nutella

“Piove, governo ladro!” è un motto utilizzato spesso ironicamente per apostrofare il potere costituito e l’eccessiva imposizione tributaria da parte del governo.
Secondo alcuni l’espressione risalirebbe al regno lombardo-veneto (1815-1848) durante il periodo dell’occupazione austriaca.
In quel tempo i contadini dei territori del nord Italia venivano tassati in base al raccolto che era più copioso se l’annata era stata piovosa.
Più abbondante era il raccolto, maggiori erano le tasse da pagare al governo.
I francesi, invece, potranno imprecare contro il governo ogni qualvolta mangeranno una crêpe alla Nutella o un  qualunque altro dolce farcito con la deliziosa crema al cioccolato di origine italiana.
E’ di questi giorni la decisione del governo francese di tassare la Nutella in virtù della presenza, tra gli ingredienti, dell’olio di palma considerato nocivo per la salute dell’uomo e per l’ambiente.
La tassa sull’olio di palma che è presente in molti altri prodotti (come margarina, burro, fritture, prodotti da forno, torte, biscotti, zuppe), é stata aumentata del 300% per venire incontro al parere espresso dall’agenzia nazionale di sicurezza sanitaria (ANSES) che ha decretato l’eccessivo consumo di acidi grassi saturi da parte dei francesi.
La sera del 14 novembre i senatori hanno approvato, con 212 voti favorevoli e 133 contrari, quello che è stato soprannominato il “decreto Nutella” e il conseguente aumento di prezzo dei prodotti interessati dalla tassa.
Non ci sarà un certo anti-italianismo in questo accanimento contro la Nutella?
I francesi arriveranno a tassare anche la pizza e la pasta?
Risulta paradossale che durante la stessa seduta del Senato, sia stata votata la riduzione della tassa sulla birra. Ma la birra non fa ingrassare ugualmente?
La lotta all’obesità del governo francese si può riassumere nello slogan “più birra, meno Nutella”.

Piccola parentesi nazionalista dedicata ai molti francesi che pensano che la Nutella l’abbiano inventata loro: la Nutella è un prodotto italianissimo creato dall’industria dolciaria piemontese Ferrero.
Esistono moltissime copie o tentativi di riprodurre la ricetta originale che è e resta italiana.

Le falafels della rue des Rosiers

Una irresistibile Falafel

Percorrere la rue des Rosiers con una falafel in mano durante una calda sera d’estate rappresenta un puro momento di relax e piacere.
Le falafel sono un piatto tipico della cucina mediorientale costituito da polpettine, fritte nell’olio, a base di fave o ceci, prezzemolo, cipolla e spezie.
Le squisite polpette risultano particolarmente saporite se accompagnate da una pita (tipico pane arabo) ripiena di pomodoro, insalata, carota e cetriolo.
Per completare questa tradizionale pietanza araba, aggiungete salsa all’aglio, allo yogurt, all’houmous o all crema di sesamo.
La rue des Rosiers, situata nel cuore del Marais e celebre per la sua atmosfera, è famosa per le falafel che riempiono questa stradina pedonale di odori e colori.
Al grido di “falafel, falafel” i venditori disseminati lungo tutta la via vi invitano ad assaporare le loro specialità: un delizioso connubio di pane fresco, polpettine tiepide e verdure croccanti.
Vi servirà un pò di allenamento per riuscire a mangiare l’enorme pita ripiena senza macchiarvi maglietta e pantaloni.

Il distributore di Baguette

Il distributore di Baguette

In Francia la panificazione è un vero e proprio culto e la baguette viene venerata come un totem indiano.
I francesi fanno file interminabili alle boulangerie pur di uscire vittoriosi con una baguette calda e croccante tra le mani.
Il pane rappresenta per i cugini galli un emblema nazionale paragonabile alla Tour Eiffel o all’Arco di Trionfo.
Ecco perchè migliaia di francesi entrano nel panico totale di fronte alla chiusura di circa 30.000 panifici che abbassano le saracinesche per godersi le meritate vacanze.
Jean-Louis Hecht, un fornaio dell’Est della Francia, ha ideato uno strumento rivoluzionario per sopperire alla carenza estiva di baguette, un distributore che sforna calde forme di pane per la gioia dei francesi.
Attualmente l’ingegnoso boulanger dispone soltanto di due macchine, una a Parigi e una a Hombourg-Haut proprio accanto al suo panificio.
“Questi enormi distributori di pane rappresentano i panifici del futuro” dichiara soddisfatto Hecht mentre ricarica il prezioso marchingegno con gli ingredienti che verranno successivamente trasformati in pane.

La sua invenzione, immediatamente criticata dai panettieri francesi, permette di usufruire di pane caldo da consumare subito.
Di certo non si tratta di una baguette finemente preparata da un fornaio che vanta decenni di esperienza ma queste baguette precotte riempiono comunque la pancia quando in giro è tutto chiuso.
Nonostante la diffusione a macchia d’olio di numerosi fast food sul territorio francese, il pane resta l’alimento essenziale per le famiglie francesi.
Spalmata di burro e marmellata al mattino o semplicemente come accompagnamento del pranzo e della cena, la baguette campeggia sempre sulle tavole dei francesi.
Hecht  ha avuto l’idea di realizzare un distributore di baguette da collocare accanto al suo panificio una decina di anni fa.
Il fornaio francese che abita al piano di sopra del panificio, riceveva spesso, dopo la chiusura del negozio, le visite dei clienti ritardatari che reclamavano il suo delizioso pane. 
In ogni caso si tratta di un’ottima trovata che potrebbe permettere ai fornai di alzarsi un pò più tardi la mattina!

Le maliziose baguette del Gay Choc

Le baguette magique del Gay Choc

Le vetrine parigine custodiscono un’infinità di stranezze e idee insolite che sanno stupire l’immaginazione dei più curiosi.
Vi potrà capitare, durante una delle vostre spensierate passeggiate parigine, d’imbattervi in strane baguette dalle particolari forme falliche.
Si tratta della baguette magique, la specialità domenicale della boulangerie Legay Choc, un simpatico panificio, gay friendly, situato nel cuore del Marais che propone numerosi dolci e biscotti a forma di zizi.  
I nomi dei dolci restano abbastanza allusivi (le chocolat zizichoc, la brioche gourmande, la baguette magique, la bistouquette, les zizis croc) e davanti la vetrina della boulangerie si forma spesso una fila di curiosi che ridono allegramente commentando le strane forme esposte.

Le Gay Choc
45, rue Sainte Croix de la Bretonnerie
75004 Paris

Passeggiate golose a Parigi

Passeggiate golose a Parigi: alla scoperta dei manicaretti francesi!

Accompagnato dalla tua guida parigina, parti alla scoperta di alcuni dei tesori gastronomici francesi più preziosi: dei prodotti locali e artigianali, elaborati da decenni nel rispetto della più pura tradizione francese.
Assaporerai il foie gras, il vino e vari tipi di pani artigianali, di salumi tipici, di formaggi stagionati o di grandi cioccolati francesi.
Una stuzzicante passeggiata che associa degustazione e scoperta di uno dei più antichi e autentici quartieri parigini: Montmarte, Saint Germain des Prés o il Quartiere Latino.
Da consumare senza moderazione per una vera e propria festa per le tue papille!

Informazioni pratiche
Prezzo per la visita golosa: 90 euro a persona

Quantità di partecipanti: De 1 à 6 persone

Durata della visita: 3 ore

Quartieri di Parigi: Montmartre, Saint Germain des Prés o il Quartiere Latino

Incluso nel prezzo: Itinerario gastronomico guidato nel cuore di Parigi, con degustazioni dei prodotti artigianali francesi.

Periodo: Tutto l’anno

Per maggiori informazioni:
Inviate un email all’indirizzo cecile@atypic-tourism.com

Per prenotare:
Visitate il sito Atypic Tourism

Weekend gastronomico a Parigi

Week end gastronomico a Parigi

Espressamente pensato per gli amanti della gastronomia e dell’enologia francese, questo soggiorno goloso riunisce sapori unici e scoperte culinari originali. Offri alle tue papille un viaggio dei sensi durante un’insolita vacanza parigina!

La nostra agenzia ha selezionato per te:
– 2 notti in B&B con colazioni e una cena
Benvenuto in uno dei più seducenti Bed & Breakfast di Parigi.
Situato nel cuore della capitale francese, a due passi dalla metropolitana e dai principali negozi, questo appartamento parigino ti offrirà confort, convivialità e autenticità.
Potrai disporre di una camera doppia, di una sala da bagno privata e delle chiavi dell’appartamento.
La sera del tuo arrivo, gusterai inoltre una cena tipicamente francese, preparata per te direttamente dalla padrona di casa.

Passeggiata golosa nella vecchia Parigi
Durante una languida passeggiata, la tua guida gastronomica ti condurrà alla scoperta di negozi artigianali prestigiosi: panifici, pasticcerie, formaggiai, salumifici e mercati di quartiere.
Potrai visitare le botteghe, incontrare i creatori culinari e degustare numerose specialità della gastronomia francese.
Un’escursione originale che associa degustazione e scoperta della genuinità di un autentico quartiere parigino.

Enologia: Il “Tour de France” dei vini
Oltrepassando le porte delle antiche cantine di Luigi XV, situate a due passi dal Louvre, partirai alla scoperta dell’erudizione enologica francese. Un rinomato sommelier ti accoglierà sul posto, per offrirti un vero e proprio “Tour de France” dei vini: dal Bordeaux allo Champagne, passando per il Rodano e il Sancerre, degusterai un inebriante assortimento di 6 tipici vini regionali francesi.

Cena crociera gastronomica sulla Senna
A bordo di un battello molto intimista, dolcemente immerso in un’atmosfera soffusa, vivrai l’eccellenza di una cena indimenticabile sulla Senna.
Coppa di Champagne alla mano, potrai sederti davanti all’immensa vetrata di questo insolito ristorante, per gustare un pasto gastronomico delicato e raffinato, accompagnato da vini francesi e servito secondo le regole dell’arte culinaria francesi.
Sotto la volta stellata, approfitterai di 2 ore di crociera alla scoperta dei monumenti parigini.

1 Pass Trasporti 3 giorni
Pratico e astuto, questo magico Pass ti permetterà di utilizzare senza limiti la metropolitana, i bus e i tram di Parigi città (non valido per il trasporto da/verso gli aeroporti parigini).

Informazioni pratiche:
Prezzo del soggiorno: 399 euro a persona

Durata del soggiorno: 3 giorni e 2 notti

Incluso nel prezzo:
Pernottamento in camera doppia con colazioni, una cena il giorno dell’arrivo, visite e pass indicati nel dettaglio del programma, spese amministrative.

Non incluso nel prezzo:
Viaggio andata/ritorno per Parigi, trasporto aeroporto/hotel, pasti non indicati nel dettaglio del programma, eventuali opzioni, assicurazioni, spese personali.

Periodo:
Tutto l’anno

Crea il tuo soggiorno personale! Seleziona delle opzioni supplementari sul nostro sito Internet e prepareremo per te un soggiorno su misura!

Per maggiori informazioni:
Inviate un email all’indirizzo cecile@atypic-tourism.com

Per prenotare:
Visitate il sito Atypic Tourism

Un classico invernale: la zuppa di cipolla

La zuppa di cipolle

Ingredienti per 4 persone:
750 gr di cipolle sbucciate; 50 gr di burro; 25 gr di farina; 1 litro di brodo; 6 fette di pane casereccio tostato in forno; 200 gr di groviera; parmigiano grattuggiato.

Procedimento:
In una pentola antiaderente, a fuoco basso, fate imbiondire le cipolle nel burro mescolando di tanto in tanto per non farle attaccare al fondo.
Quando incominciano a prendere un po’ di colore aggiungete la farina e mescolatele per un minuto; per ultimo aggiungete il brodo.
Fate cuocere per 25 minuti.
Nel frattempo spezzettate ogni fetta di pane in 3 e ricoprite il fondo di 6 ciotole individuali di terracotta da forno o pirofiline da soufflé con 1 fetta di pane tostato.
Con un mestolo versate sopra un po’ della minestra di cipolle, una manciata di groviera e ripetete per tre volte questa operazione e sull’ultimo strato oltre al groviera aggiungete qualche fiocco di burro.
Fatele subito gratinare fino a quando si sarà formata una crosticina dorata.

La Baguette magique

baguette

Il trasporto della baguette

Una delle cose che mi piace di piú a Parigi è il pane.
Possiamo criticare mille altre cose ai nostri cugini transalpini ma non il pane e i dolci.
Il pane francese è veramente squisito e in ogni boulangerie avrete l’imbarazzo della scelta.
La baguette, famosa in tutto il mondo, si è affermata nell’immaginario collettivo come simbolo della panificazione alla francese.
Come tutti sanno, si tratta di un pane dall’emblematica forma allungata: la crosta è croccante e dorata e la mollica soffice e bianca.
La fragrante baguette, squisita se mangiata appena sfornata, diventa irresistibile se abbinata a salumi e formaggi.
Esiste anche nella variante tradition, altrettanto gustosa e saporita, realizzata con una farina di grano selezionato e senza additivi.

Peccato che un pane così buono sia rovinato, ancora una volta, dalla mancanza d’igiene dei parigini.
La deliziosa baguette, infatti, nel tragitto dal panificio a casa, diventa un’accalappia-microbi.
Il panettiere consegna la baguette in un microscopico foglietto di carta (che dovrebbe servire a evitare il contatto con le mani) e  il parigino, con la sua baguette in mano (per non dire sotto l’ascella), si lancia in una gimkana urbana per riuscire a prendere la metropolitana il prima possibile.
La baguette si trova così catapultata in un contenitore di microbi e sporcizia prima di essere servita a tavola.
E se si utilizzasse un sacchetto?