Passeggiate golose a Parigi

Passeggiate golose a Parigi: alla scoperta dei manicaretti francesi!

Accompagnato dalla tua guida parigina, parti alla scoperta di alcuni dei tesori gastronomici francesi più preziosi: dei prodotti locali e artigianali, elaborati da decenni nel rispetto della più pura tradizione francese.
Assaporerai il foie gras, il vino e vari tipi di pani artigianali, di salumi tipici, di formaggi stagionati o di grandi cioccolati francesi.
Una stuzzicante passeggiata che associa degustazione e scoperta di uno dei più antichi e autentici quartieri parigini: Montmarte, Saint Germain des Prés o il Quartiere Latino.
Da consumare senza moderazione per una vera e propria festa per le tue papille!

Informazioni pratiche
Prezzo per la visita golosa: 90 euro a persona

Quantità di partecipanti: De 1 à 6 persone

Durata della visita: 3 ore

Quartieri di Parigi: Montmartre, Saint Germain des Prés o il Quartiere Latino

Incluso nel prezzo: Itinerario gastronomico guidato nel cuore di Parigi, con degustazioni dei prodotti artigianali francesi.

Periodo: Tutto l’anno

Per maggiori informazioni:
Inviate un email all’indirizzo cecile@atypic-tourism.com

Per prenotare:
Visitate il sito Atypic Tourism

La pizza piú buona di Parigi? Da Pietro!

La pizzeria Da Pietro

Dove mangiare la pizza piú buona di Parigi?
La risposta a questa domanda resta difficile e legata ai gusti personali: chi sostiene che tutto dipende dalla pasta, chi punta tutto sul condimento, chi pretende una mozzarella di prima scelta.
Da quando abito a Parigi ho avuto molte delusioni legate alla pizza.
Mi è capitato di entrare in ristoranti che si spacciavano per italiani e rendermi rapidamente conto che la pizza presentata non era nemmeno la brutta copia della buona pizza italiana.
Ognuno ha una sua pizzeria preferita a Parigi in relazione ai propri gusti e alle proprie preferenze.

Personalmente una delle pizze piú buone di Parigi è quella della pizzeria Da Pietro.
Si tratta di una simpatica pizzeria situata nella rue Mabillon, nel cuore del quartiere latino, che da 50 anni a questa parte propone una cucina squisitamente italiana.
Ricchi antipasti, paste gustose e soprattutto buonissime pizze realizzate come la tradizione napoletana comanda.
La pizze vengono cotte con il forno a legna e sono letteralmente squisite: pasta cotta al punto giusto, ingredienti di qualitá e mozzarella filante.
Per terminare in dolcezza concedetevi un tiramisù o una panna cotta, entrambi deliziosi e fatti in casa.
L’atmosfera è conviviale e calorosa e i camerieri con il loro buonumore sapranno farvi sentire in Italia.

Da Pietro
12 rue Mabillon
75006 Paris
Metro: Mabillon
Aperto dal martedi alla domenica.

L’albero blu della rue Mouffetard

L’albero blu della rue Mouffetard

Se vi troverete a passare per il colorato e frizzante quartiere Mouffetard, tenete gli occhi bene aperti per assaporare questo bel murales realizzato dal pittore Pierre Alechinsky.
L’albero si trova in un quartiere ricco di storia e cultura che ha ospitato tra le sue mura Cartesio, Hemingway e Verlaine.
Il grande albero blu è affiancato da questa poesia di Yves Bonnefoy che invita alla riflessione:

Feuilles d’automne

Passant,
regarde ce grand arbre
et à travers lui
il peut suffire.

Car même déchiré, souillé
l’arbre des rues,
c’est toute la nature,
tout le ciel,
l’oiseau s’y pose,
le vent y bouge, le soleil
y dit le même espoir malgré
la mort.

Philosophe,
as-tu chance d’avoir l’arbre
dans ta rue,
tes pensées seront moins ardues,
tes yeux plus libres,
tes mains plus désireuses
de moins de nuit.

Rue Mouffetard
75005 Paris
Metro: Cardinal Lemoine (linea 10)

I monumenti di Parigi

I monumenti di Parigi

Parigi, insieme a Roma, è la città che conta il più grande numero di monumenti.
I vari re e presidenti della Repubblica che si sono succeduti hanno lasciato la propria personale impronta architettonica.
I monumenti più celebri della città risalgono a epoche differenti e si trovano spesso in centro e sulle rive della Senna.
I bordi della Senna, dal Ponte di Sully al Ponte di Bir-Hakeim, costituiscono uno dei più bei paesaggi fluviali urbani di Parigi.
Da est a ovest s’incontrano: la cattedrale di Notre-Dame, il Louvre, les Invalides, il ponte Alexandre-III, il Grand Palais, il museo Quai Branly, la Tour Eiffel e il Trocadéro.
Più a est, importanti edifici contemporanei sono stati costruiti: il ministero delle Finanze, la biblioteca nazionale François Mitterrand ed altri ancora.
Nell’île de la Cité troviamo, invece, monumenti molto antichi ed emblematici.
La cattedrale Notre-Dame, di stile gotico, costruita tra il XII ed il XIII secolo e restaurata nel XIX secolo.
L’antico palazzo della Conciergerie che fu la sede del potere reale fino al regno di Carlo V, nella seconda metà del XIV secolo. Una parte dell’edificio fu allora adibito a prigione e divenne il principale luogo di detenzione di famosi personaggi dell’Ancien Régime, prima della loro esecuzione, durante la Rivoluzione francese.
La Sainte Chapelle, costruita accanto alla Conciergerie, è considerata come un capolavoro dell’arte gotica.
Vari monumenti in stile classico dominano il centro di Parigi: la cappella della Sorbonna al centro del quartiere latino; l’Hôtel des Invalides che ospita dal XIX secolo la tomba di Napoleone I; il Panteone, un vero e proprio tempio civile dove numerosi francesi illustri sono seppelliti.

Numerosi altri monumenti parigini sono degni di nota e meritano una tappa della vostra vacanza nella capitale francese: il Sacro Cuore, uno dei monumenti piú visitati di Parigi che domina dall’alto della collina di Montmartre l’intera città; la chiesa della Madeleine, chiamata dalla popolazione La Madeleine, è una costruzione pseudogreca attorniata da 54 colonne in stile corinzio.
Da citare anche le arene di Lutezia, costruite durante il I secolo D.C., che sono un anfiteatro romano e includono da un lato una scena per le rappresentazioni teatrali e dall’altro un’arena per i combattimenti dei gladiatori. Si tratta di un tipo d’anfiteatro abbastanza diffuso nella Gallia di quel tempo e dotato di una capacità di oltre 17 000 spettatori; rappresenta, oggi, uno dei pochi monumenti dell’epoca gallo-romana ancora visibili nella capitale francese.
La Tour Saint Jacques un monumento emblematico del patrimonio storico parigino; da più di cinque secoli, un elemento predominante del paesaggio della riva destra della Senna.
Lo spazio oggi occupato dalla square de la Tour Saint-Jacques, nel IV arrondissement di Parigi, era occupato anticamente da un labirinto di piccole viuzze. Al centro si trovava la chiesa Saint-Jacques, fondata nel XII secolo e più comunemente conosciuta come chiesa Saint-Jacques de la Boucherie.
Essa rappresentava il punto d’incontro e d’inizio per il pellegrinaggio di Saint-Jacques-de-Compostelle.
L’Hotel de Ville, la cui La facciata principale é decorata di personaggi che hanno segnato la storia di Parigi; artisti, scienziati, politici tra i quali: Eugène Delacroix, Jean Bernard Léon Foucault, André Le Nôtre, Pierre Lescot, Jules Muchelet, François Miron, Alfred de Musset, Charles Perrault, Jean-Baptiste Pialle, Richelieu, Madame de Staël, Voltaire e tanti altri.
L’assemblea nazionale che fu costruita all’inizio del XVIII secolo da Louise Françoise de Bourbon, figlia riconosciuta di Luigi XIV e di Madame de Montespan.
L’obelisco che ricorda la prigione della Bastille, il simbolo dell’inizio della rivoluzione francese: il 14 luglio 1789 i parigini oppressi dalle restrizioni e dall’immobilismo del re Louis XVI si rivoltarono assaltando la famosa prigione che rinchiudeva numerosi intellettuali.
Il patrimonio del XIX é molto abbondante e comprende l’Arco di trionfo, l’Opera Garnier e la Torre Eiffel, costruzione « provvisoria» eretta da Gustave Eiffel per l’esposizione universale del 1889 ma che non fu mai smontata e che é diventata il simbolo di Parigi.

Di piú recente creazione sono, invece, la Tour Montparnasse che venne duramente criticata poiché considerata inappropriata a causa della sua sproporzionata altezza rispetto al resto della città; la Geode costituita da un edificio di forma sferica, situato nel parco della Villette nel XIX arrondissement di Parigi, che nasconde un’enorme sala cinematografica di 400 posti dotata d’uno schermo emisferico gigante; la Grande Arche della Defense, un immenso ipercubo che rappresenta la versione moderna dell’Arco di Trionfo.
A pochi kilometri di distanza da Parigi due grandi monumenti meritano una visita: la reggia di Versailles simbolo della monarchia assolutistica del Re Sole ma anche un capolavoro di architettura e di ingegneria idraulica per i giochi d’acqua delle fontane dei suoi giardini e la basilica di Saint Denis che ospita le tombe dei piú grandi re di Francia.

Shakespeare and Company

Shakespeare and Company

Questa libreria, situata nel cuore del quartiere latino, esiste dal 1919 e anticamente si trovava al 12, rue d’Odéon.
La più celebre proprietaria della libreria è stata Sylvia Beach, che tenne la libreria dal 1919 al 1941, e che rese questo luogo un vero e proprio centro di cultura anglo-americana a Parigi frequentato da personaggi del calibro di Ernest Hemingway, Ezra Pound, F.Scott Fitzgerald, Gertrude Stein e James Joyce.
Proprio Sylvia Beach pubblicò per la prima volta Ulysse, il capolavoro di Joyce, nel 1922.
Un luogo di cultura e sapere, che Henry Miller ha descritto come Il paese incantato dei libri, che fu trasferito in rue de la Bucherie da George Whitman, un appassionato di letteratura originario del Massachussets.
Shakespeare and Company funge da un lato da libreria e dall’altro da biblioteca specializzata nella letteratura anglofona.
Il piano superiore viene utilizzato come bed and breakfast per i viaggiatori di passaggio, soprannominati tumbleweeds, che vengono ospitati in cambio di qualche ora di lavoro nella libreria.   

37, rue de la Bûcherie
75005 Paris
Metro: Saint Michel

Le Pot de Terre: la cucina dei 3 moschettieri

Le pot de terre

Questo ristorante, incastonato nel quartiere latino, si trova a pochi passi dalla rue Mouffetard.
L’edificio risale al 1539 e anticamente ospitò un negozio di vini e una riserva di carbone per, infine, divenire un ristorante.
La cucina proposta è quella tradizionale della cucina francese con una certa enfasi per la cucina del Sud e i sapori del Périgord: salade de foie gras, escargots au beurre d’ail, magret de canard au miel, confit de canard pommes persillées.
Anche i frutti di mare sono cucinati in maniera attenta e delicata come nel caso della cassolette de moules à la crème de poireaux e dei gambas flambées au pastis o Poêlon de fruits de mer.
La decorazione insiste particolarmente sul tema medievale e sui tre moschettieri che ritroverete sotto tutte le forme: arazzi, quadri, poster e anche nel menù.
I prezzi sono abbordabili e per un menù à 15€ avrete una scelta tra 10 antipasti, 10 piatti e desserts.

Le Pot de Terre
22 Rue du Pot de Fer
75005 Paris